Rassegna Stampa
Lega Serie A, si vota per il nuovo presidente. Simonelli, appoggiato dalla Fiorentina, il candidato forte
Il 9 dicembre primo appuntamento per eleggere il nuovo presidente della Lega Serie A. La Fiorentina sul fronte opposto a Napoli e Lazio
L’assemblea dei club, con tutte le venti società riunite in collegamento video, ha stabilito le date del percorso che porterà all’elezione del prossimo presidente della Lega di A. Partenza il prossimo lunedì 9 dicembre: l’iter potrebbe già giungere a destinazione il solito giorno, ma niente va dato per scontato.
SIMONELLI. Come scrive La Gazzetta dello Sport il candidato forte è Ezio Simonelli, nato a Macerata nel febbraio 1958, laureato in economia e commercio all’Università di Perugia, ex presidente del collegio dei revisori dei conti e reggente della Serie A, membro dei collegi sindacali di Mediaset e Mondadori. Un nome su cui converge il favore di un’ampia maggioranza di club. Tra i capofila: Inter, Milan, Juventus, Atalanta, Torino, Monza. E poi Bologna, Roma. E ancora Fiorentina, Como, Cagliari, Genoa, Parma, Udinese, Venezia. Un’alleanza italo-americana: sono rappresentate infatti molte proprietà italiane e altrettante tra Stati Uniti e Canada. Forse già quindici voti sicuri, con incoronazione al primo turno? E’ una possibilità, ma i numeri effettivi si conosceranno dopo l’esito della prima votazione. La certezza è che una quota consistente di società ha trovato coesione intorno alla candidatura di Simonelli, con Lotito e De Laurentiis che fanno parte dell’altro schieramento.
VOTAZIONE. Il presidente verrà nominato se nella prima elezione raccoglierà almeno 14 voti su venti, cioè la maggioranza qualificata. Dalla terza votazione basteranno 11 preferenze, la maggioranza assoluta. Chiudere la pratica già al primo turno sarebbe un’eccezione rispetto al passato, quando raramente il numero uno di Lega è stato eletto in prima votazione. Casini molto difficilmente avanzerà di nuovo la sua candidatura, che oggi sarebbe sostenuta dalla minoranza capitanata da Lazio e Napoli, con Verona, Lecce ed Empoli al loro fianco.
