
Le scelte di Pioli non hanno pagato. Eysseric (un fantasma finché è rimasto in campo) non ha il ritmo per giocare da titolare, Veretout, Biraghi, Laurini e qualche altro boccheggiava già a metà primo tempo. E un discorso simile vale anche per Simeone, ieri avulso e mai pericoloso, nonostante un secondo tempo giocato quasi tutto nell’area rossoblu.
Dare continuità di gioco ai titolari è un concetto da difendere, ma a patto che la condizione atletica supporti i soliti undici. L’altra faccia della medaglia però è la pochezza della panchina: il fatto che l’allenatore mandi in campo sempre gli stessi anche a costo che rendano poco per via della stanchezza accumulata, deve far riflettere.

Di
Redazione LaViola.it