La Fiorentina esce sconfitta dal Franchi contro il Napoli per 4-3, in una partita spettacolare da una parte, ma anche piena di errori (da parte di tutti, compreso l’arbitro)
Queste le pagelle da parte della nostra redazione:
DRAGOWSKI 5,5 – Nonostante la serata sia pirotecnica, non riesce a compiere grandi parate. L’intervento migliore della sua partita è su una rasoiata di Insigne nella ripresa. Niente da fare almeno su tre gol del Napoli, ma sul primo di Mertens non appare irresistibile dal punto di vista della spinta sulle gambe: il tiro gli piega le mani.
LIROLA 5,5 – Nel primo tempo la gamba viaggia e si vede. Spinge con continuità ed è un bel vedere. Nella ripresa soffre, gli schemi saltati non lo aiutano a mantenere distanze e posizione.
MILENKOVIC 6,5 – Probabilmente il migliore in difesa, da centrale si dimostra più a suo agio rispetto a quando giocava terzino destro. Ha il merito di segnare il gol del 2-2.
PEZZELLA 5,5 – Coinvolto nel naufragio difensivo. Il Napoli passa poco per vie centrali e dunque viene poco sollecitato – come Milenkovic – nell’uno contro uno. Quando il Napoli aggira la difesa, però, va in difficoltà.
VENUTI 5 – Ci mette tutto, cuore e grinta. L’esordio in Serie A con la maglia della Fiorentina è complicato dal punto di vista dell’avversario diretto. Callejon è fastidioso (sotto tutti i punti di vista), ma anche tremendamente efficace quando il Napoli affonda. Sbaglia in due occasioni ed il Napoli segna.
CASTROVILLI 7 – L’esordio in Serie A è contro avversari di prestigio internazionale. Non sfigura, anzi, mette insieme una serie di giocate che lasciano presagire un futuro veramente importante (oltre a procurarsi un rigore ed offrire l’assist a Boateng). Senza paura, con personalità, esce palla al piede anche da situazioni complicate. Un bell’inizio, il voto è anche un incoraggiamento.
BADELJ 5,5 – I ritmi, per essere al 24 di agosto, sono altissimi. Li soffre e non riesce ad abbassarli. Rimane comunque il cervello della Fiorentina, anche se ha bisogno ancora di tempo per trovare la condizione migliore. Dal 71′ Benassi 5,5 – Entra nel momento più difficile per la Fiorentina. Non lascia tracce.
PULGAR 6,5 – Segna il primo gol della Fiorentina in campionato, su rigore. Nel primo tempo è un leone e lotta su ogni pallone. Cala alla distanza. Chiude la partita da play davanti alla difesa, dopo l’uscita di Badelj.
CHIESA 5,5 – Un paio di lampi del vero Federico, ma ancora siamo lontani dalla forma migliore. Quando si accende illumina il Franchi, ma stasera non è riuscito a lasciare il segno nei sedici metri finali.
VLAHOVIC 5 – Serataccia per il giovane serbo, che ci mette l’anima, ma probabilmente paga anche l’emozione. L’avversario è chiaramente proibitivo, con un Koulibaly già in formato Champions. Esperienza che farà comodo per il futuro. Dal 61′ Boateng 6,5 – Entra, tocca un paio di palloni e ne spedisce uno alle spalle di Meret con un gran destro da fuori area.
SOTTIL 6,5 – Nella prima fase di partita è tarantolato. La Fiorentina lo cerca spesso e lui risponde con personalità. Con il passare dei minuti diventa più discontinuo, ma un paio di lampi li concede anche nella ripresa. Dal 78′ Ribery 6 – Primi sprazzi in viola. Chiede un rigore che Massa non concede.
MONTELLA 6 – Presenta una squadra che lotta e diverte. E già questo è un punto di partenza importante. La sua squadra costruisce palle gol e segna, ma in alcune fasi di gioco sbaglia le scelte in fase difensiva. La sconfitta non è meritata, un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.

Di
Alessandro Latini