Un pareggio meritato, quello contro l’Inter, anche se arrivato in pieno recupero con un calcio di rigore che sicuramente farà discutere
La Fiorentina, dopo Ferrara, doveva vincere per rimanere attaccata al gruppo che lotta per l’Europa League. Subito in vantaggio si è fatta prima recuperare e poi doppiamente superare.
Un 3-1 per l’Inter che poteva chiudere la partita, invece la Fiorentina ci ha creduto, giocando sempre con grinta e grandi ritmi, mentre il Var diventava sempre più protagonista della partita.
Alla fine un punto che permette alla Fiorentina di rimanere vicino al gruppo di squadre che è in corsa per l’Europa e sicuramente che porta maggior morale e motivazioni in vista della semifinale di Coppa Italia di mercoledì al Franchi contro l’Atalanta.
LAFONT: VOTO 5,5. Si fa sorprendere dal tiro da fuori area al termine del primo tempo. Impreciso e con troppi errori rispetto ad altre gare.
LAURINI: VOTO 6. Con lui in campo difesa a quattro fissa. Si occupa prevalentemente della fase difensiva, ma appena può cerca di essere utile anche superata la metà campo.
DABO: VOTO 6,5. Entra al 34’st al posto di Laurini. Porta subito dinamismo e quantità.
VITOR HUGO: VOTO 5,5. Senza Pezzella dovrebbe dirigere e comandare meglio la difesa, invece è lui che va spesso in difficoltà sulle marcature e sulle uscite sugli avversari.
CECCHERINI: VOTO 6. Sostituisce il febbricitante Milenkovic. Suo il lancio per Chiesa da dove nasce subito il gol di Simeone. A fine primo tempo sbaglia completamente la marcatura su Lautaro e rischia di far prendere gol alla squadra.
BIRAGHI: VOTO 6. Parte molto titubante, spesso in ritardo nelle due fasi di gioco. Trova spazio per spingere ma non è produttivo.
BENASSI: VOTO 5. Davanti al centrocampo nerazzurro non riesce a trovare le giuste misure per essere efficace.
PJACA: VOTO 4. Entra al 12’st al posto di Benassi. Chiamate la trasmissione ‘Chi l’ha visto’.
EDIMILSON F.: VOTO 5,5. Come sempre macina chilometri e gioca molti palloni ma è meno efficace rispetto al solito.
VERETOUT: VOTO 6. Non una delle sue migliori prestazioni. Perde Politano sul secondo gol dell’Inter. Non riesce a trovare la giusta posizione in campo, spesso in ritardo sull’azione, ma non sbaglia in pieno recupero il rigore del 3-3 finale.
GERSON: VOTO 5,5. L’impegno non manca, la continuità sì. Nel primo tempo ha tra i piedi il raddoppio per i viola ma sbaglia clamorosamente. Prova a fermare Brozovic, ma lo limita solo in parte.
SIMEONE: VOTO 6. L’argentino torna dal primo minuto. 17 secondi e si ritrova solo davanti alla porta vuota, per fortuna trova la deviazione di De Vrij. Ci prova ma gli manca troppe volte lo spunto vincente.
MURIEL: VOTO 6,5. Entra al 12’st al posto di Simeone. Mamma mia che gol su punizione! Da quel momento parte la rincorsa al pareggio.
CHIESA: VOTO 6. In avanti è quello che crea continui problemi all’Inter. Ci prova da tutte le posizioni e proprio da un suo tiro arriva il rigore per il pareggio della Fiorentina.
ALL.: STEFANO PIOLI: VOTO 6. La difesa si fa completamente sorprendere sul gol di Vecino. Sotto di due gol la Fiorentina è brava a crederci fino alla fine. Un punto che fa sicuramente morale in vista della gara di mercoledì contro l’Atalanta.
Di
Gianni Ceccarelli