Tutto rimandato alla gara di ritorno a Bergamo anche se il 3-3 finale è pesante e tra due mesi servirà un ‘miracolo’ per conquistare la finale di Coppa Italia
Molti, troppi, giocatori viola hanno reso meno rispetto alle loro potenzialità, anche se carattere e determinazione non sono mancati. Incomprensibile, poi, il grave errore di Pioli di voler far marcare a uomo Ilicic da Vitor Hugo fino alla linea di centrocampo, quando invece doveva essere Gerson (più lui di Veretout) a prenderlo a metà campo. Ha poi cambiato qualcosa a inizio del secondo tempo quando ha spostato Cecchherini dalla parte dello sloveno.
A tutto questo, poi, bisogna aggiungere che per l’ennesima volta la squadra viola ha preso tre gol: segno che la fase difensiva è stata inefficace e i difensori hanno commesso ancora una volta degli errori. Voleva una Fiorentina capace di non prendere gol, invece è stata infilata spesso in contropiede. Una serata dolce-amara per la Fiorentina, che andata sotto una, due e tre volte ha sempre recuperato.
LAFONT: VOTO 5. Fantastico quando con la mano di richiamo riesce a deviare un tiro di Ilicic (e deviato anche da Milenkovic), poco da fare quando esce su Gomez e poco dopo si ritrova Pasalic solo davanti a lui per il 2-0 dell’Atalanta. Niente da fare sul gran tiro di De Roon da fuori area ma è lui che sbaglia nel respingere male e centralmente il pallone.
CECCHERINI: VOTO 5,5. Al 10’ bravo a chiudere in angolo su Zapata. Lotta e gioca anche duro, ma commette errori sui gol di Gomez e Pasalic. A inizio secondo tempo Pioli lo sposta dalla parte di Ilicic con buoni risultati.
LAURINI: VOTO 6. Entra al 35’st al posto di Ceccherini.
MILENKOVIC: VOTO 5,5. Prende in consegna Zapata e sostanzialmente, eccetto alcune volte, lo controlla bene ma il difensore serbo ha dimostrato di poter dare di più ed è quello che ormai manca da diverso tempo. Perde, però Ilicic sul primo gol dell’Atalanta.
VITOR HUGO: VOTO 5. Ancora una volta sbaglia l’uscita sul giocatore (questa volta quasi a centrocampo) e lascia partire Ilicic in contropiede che poi serve Gomez per il gol dell’Atalanta. Ilicic lo porta di continuo fuori dall’area e lui, sbagliando, gli va dietro fino a centrocampo. Al 9’st svetta più in alto di tutti, ma il suo colpo di testa esce di poco sul fondo.
BIRAGHI: VOTO 6. Dalla sua parte gioca spesso l’Atalanta e questo non gli permette di spingere sulla fascia.
BENASSI: VOTO 6. Non si vede per 35’ poi trova la mezza girata vincente, in area della Dea, che permette alla Fiorentina di riprendere l’Atalanta. Non si tira indietro dalla lotta.
DABO: VOTO 5,5. Schierato a sorpresa dal primo minuto, Pioli lo posiziona sulla destra e il suo rendimento ne risente.
SIMEONE: VOTO 6. Entra al 30’st al posto di Dabo. Da un suo recupero di palla a centrocampo parte l’azione del gol di Muriel.
VERETOUT: VOTO 5,5. Gioca una gara con troppi alti e bassi, perde Pasalic sul secondo gol dell’Atalanta e sbaglia (non prende il pallone) di testa sul corner atalantino prima del gol di De Roon. In pieno recupero perde in area anche Hateboer ma per fortuna dei viola l’esterno colpisce la traversa.
GERSON: VOTO 5. Dovrebbe aiutare Vitor Hugo a marcare Ilicic, prendendolo a centrocampo, se ne ricorda solo al 35’pt. Nel mezzo una partita dove non mantiene la posizione e mette in difficoltà il proprio centrocampo, lasciando ampi spazi vuoti.
EDIMILSON: VOTO 6. Entra al 6’st al posto di Gerson. Col suo ingresso il centrocampo trova maggior equilibrio.
CHIESA: VOTO 7,5. Forse sente troppo l’importanza della partita e ci mette un po’ a carburare, ma quando entra in partita diventa imprendibile. Da un suo recupero a centrocampo e la volata verso la porta di Berisha parte il recupero dei viola. Con le sue continue accelerazioni crea problemi e occasioni gol per i viola. Suo il gran assist per il gol di Muriel.
MURIEL: VOTO 7. In attacco è il più dinamico e imprevedibile, cerca di creare sempre scompiglio e pericoli, ma gli manca il gol che però realizza al 34’st quando Chiesa gli serve un gran pallone al centro dell’area dell’Atalanta.
ALL.: STEFANO PIOLI: VOTO 5. Sbaglia incredibilmente nel permettere a Vitor Hugo di andare a prendere Ilicic a centrocampo quando, invece, doveva farlo Gerson, come lasciare Dabo e Benassi dalla stessa parte di campo per gran parte del primo tempo. Sistema un po’ la squadra nella ripresa con lo spostamento di Ceccherini su Ilicic, Fiorentina brava a crederci fino alla fine ma adesso servirà un miracolo per conquistare la finale.

Di
Gianni Ceccarelli