La Fiorentina torna da Frosinone con un punto e il quarto pareggio consecutivo. Sul piano della prestazione non c’è stato l’atteso cambio di passo. Una gioco, quello dei viola, che preoccupa per le prossime gare
Un primo tempo soporifero, quello dei viola allo Stirpe, ancora una volta speso cercando di giocare soprattutto sulle palle inattive e sulle giocate del solito Chiesa. E pensare che il ritmo di gara è stato basso per tutto l’incontro. Nella ripresa il gol iniziale di Benassi ha sicuramente aperto la strada alla Fiorentina, che però ancora una volta è risultata carente sul piano del gioco e delle occasioni create.
Come se non bastasse, all’ultimo è arrivato anche il gol di Pinamonti che non ha permesso alla Fiorentina di vincere la sua prima gara in trasferta. Chiesa crea e Benassi segna (quinto gol stagionale) ma per l’Europa League serve molto, molto di più. E se non vinci a Frosinone contro un avversario vistosamente più debole allora c’è da iniziare a preoccuparsi.
LAFONT: VOTO 6. Primo tempo da spettatore, non deve fare nemmeno un intervento. Nel finale, però, si fa un po’ sorprendere dal tiro dalla lunga distanza di Pinamonti.
MILENKOVIC: VOTO 6. Partita di ordinaria amministrazione senza nemmeno (per la pochezza dell’avversario) dover faticare molto.
PEZZELLA: VOTO 6. Sembra controllare bene e con disinvoltura i pochi attacchi del Frosinone ma insieme a Vitor Hugo sceglie male il tempo di uscita su Pinamonti nel finale di partita.
VITOR HUGO: VOTO 6. Parte col freno a mano tirato e con qualche errore di troppo in marcatura su Ciofani. Meglio nella ripresa, ma nel finale anche lui sbaglia su Pinamonti.
BIRAGHI: VOTO 6. Bella la punizione dal limite al 21’, così come la risposta di Sportiello. Più intraprendete nel primo tempo, nella ripresa rimane molto bloccato dietro.
BENASSI: VOTO 6,5. Ha meno compiti di ‘marcatura’ e cerca di essere più utile in fase offensiva. Bravo a inizio ripresa nel farsi trovare solo dentro l’area piccola e a sfruttare al meglio il bel cross di Chiesa. Esce dopo aver dato tutto.
MIRALLAS: VOTO S.V. Entra al 30’ della ripresa al posto di Benassi.
VERETOUT: VOTO 6. Sempre in cabina di regia e ancora una volta la Fiorentina perde in incisività e concretezza centralmente nella metà campo avversaria.
GERSON: VOTO 6. È ormai evidente che le cose migliori le fa quando trova spazio sull’esterno e non in posizione centrale.
CHIESA: VOTO 6,5. Ancora una volta è l’unico in attacco che prova a fare qualcosa ma è troppo solo. Fantastico il cross a inizio ripresa per il gol di Benassi.
SIMEONE: VOTO 5,5. Al 14’ viene lanciato in contropiede, lotta con caparbietà ma il suo diagonale sul secondo palo da dentro l’area trova il piede di Sportiello. Nel secondo tempo sbaglia il contropiede con Veretout e Chiesa, finendo anche in fuorigioco. Ancora una gara ‘generosa’ ma senza gol.
VLAHOVIC: VOTO S.V. Entra al 42’ del secondo tempo al posto di Simeone.
PJACA: VOTO 5. Primo tempo da ‘Chi l’ha visto?‘. Forse una puntata del celebre programma servirebbe per ritrovare l’attaccante croato. Si fa notare solo al 35’ con un diagonale, parato da Sportiello. Dopo una manciata di minuti della ripresa viene sostituito
EDIMILSON: VOTO 5,5. Entra al 21′ st al posto di Pjaca. Non riesce a determinare.
ALL.: STEFANO PIOLI: VOTO 5. Ancora una volta sceglie la linea dei titolarissimi e il 4-3-3. Quarto pareggio consecutivo e sul piano del gioco, delle due fasi di gioco, c’è ancora molto, molto, da lavorare.
Di
Gianni Ceccarelli