Clima rovente in casa Lazio. Società nel mirino della contestazione degli ultras biancocelesti. Al Franchi saranno in mille i laziali
La Lazio si avvicina alla sfida con la Fiorentina in un clima di tensione, scrive il Corriere Dello Sport. Ieri, il patron dei biancocelesti Claudio Lotito è stato nuovamente invitato a liberare la Lazio. «Te ne devi andare» il disco cantato dagli ultras, radunati davanti a Formello. Ossessione diventata slogan. Cori ostili, anche macabri, intonati lungo via di Santa Cornelia. La Curva Nord ha sfogato il proprio dissenso verso la società a voce, con fermezza, lanciando degli avvisi. Due striscioni sistemati tra il cancello e il muro di cinta del centro sportivo. «Vergogna». E poi l’invito a spendere, la ribellione nata per la condotta al risparmio della sessione invernale, bloccata dall’indice di liquidità. Il progetto affidato a Sarri stenta a vedere la luce, è circondato dalle incognite. «Un altro mercato all’insegna della mediocrità. Lotito non sei degno di questa società».
Offese anche a Tare, ma il presidente è stato il più colpito e bersagliato. La squadra, invece, non è stata toccata dalla contestazione. Domani a Firenze saliranno in mille, molti dei quali erano ieri a Formello.
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Redazione LaViola.it