LAVAGNA TATTICA DI VI.IT: Fiorentina-Sampdoria è 4-3-3 vs 3-5-2

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Torna con la nuova stagione la Rubrica di LaViola.it che ad ogni match di Serie A prova ad individuare quali potranno essere le mosse tattiche adottate dai due tecnici a confronto…

 


Fiorentina e Sampdoria si affrontano domani al Franchi per l’ultimo match prima della sosta per le nazionali. Per i viola, alla terza gara in una settimana, ancora out Gomez, mentre Ambrosini e Pizarro restano in dubbio fino all’ultimo. Montella dovrebbe così affidarsi al 4-3-3 di partenza, adottando poi il 3-5-2 a seconda delle fasi di gioco, mentre Delio Rossi sembra intenzionato a proporre il 3-5-2 molto difensivo.

Qui Samp: La squadra di Delio Rossi arriva a Firenze con tantissimi problemi di formazione. Assenti forzati Gastaldello e Costa (squalificati), ai blucerchiati mancheranno per infortunio anche Castellini, Salamon, Barillà, Maresca, Sansone e Rodriguez, con Mustafi e Gabbiadini in dubbio fino alla fine. Senza i due centrali difensivi titolari Rossi si trova costretto ad arretrare nella linea a tre difensiva giocatori solitamente più avanzati, formando così un reparto tutto da scoprire. Tridente difensivo che comunque sarà aiutato, a Firenze, dal folto centrocampo a cinque, con i due esterni che arretreranno molto in fase di copertura per formare un 5-3-2. Una Sampdoria che si presenta al Franchi con la terza peggior difesa di Serie A con 20 gol subiti, 12 dei quali incassati nelle 6 trasferte giocate sin qui. Delio Rossi proverà dunque a ripartire sfruttando i contropiedi veloci e affidandosi alla tecnica degli attaccanti, Eder in primis, con Petagna, Pozzi e Wszolek in ballottaggio per l’altro posto offensivo.

Fase difensiva viola: Come detto sarà certamente la Fiorentina a prendere in mano il pallino del gioco nel posticipo di domenica sera. La Sampdoria proverà invece a spezzare il gioco viola e a ripartire in contropiede. In generale, i blucerchiati cercano spesso di manovrare con azioni sulle fasce, con i due esterni di centrocampo che sono imbeccati con frequenza dai compagni per poi accentrare il gioco con traversoni o cross bassi. La Fiorentina, dunque, nel fare la partita, dovrà cercare di non sbilanciarsi per non lasciare spazi aperti alle ripartenze doriane. Sulle fasce, invece, i due terzini ma anche i centrocampisti dovranno far attenzione a coprire le avanzate degli esterni di Delio Rossi, che spesso affondano con percussioni fin dentro l’area di rigore. Il capitano viola, sulla sinistra, sarà il solito ago della bilancia dal punto di vista tattico, visto che anche da terzino ha facoltà di spinta diventando di fatto spesso quinto centrocampista. La Sampdoria, se dovesse far fatica a sfondare in area di rigore, potrebbe anche prediligere il tiro dalla distanza, con i centrocampisti viola che in questo senso dovranno limitare le conclusioni ma anche gli inserimenti degli uomini di Delio Rossi. Infine, attenzione alle palle inattive, visto che la Sampdoria che segnato 7 reti (il 58% del totale) su calcio piazzato.

Fase offensiva viola: Nel possesso palla che i viola vorranno mettere in atto anche contro la Sampdoria molto dipenderà da David Pizarro, vero regista della squadra di Montella. Sebbene quest’anno la Fiorentina abbia dimostrato di poter sopperire anche all’assenza del Pek, è il cileno il giocatore che fa partire le azioni dalla difesa per poi spostarle nella metà campo avversaria. Senza Pizarro, sarà invece Borja Valero a gestire il pallone per i gigliati, probabilmente qualche metro più avanti e più vicino alla trequarti doriana. In ogni caso, i viola proveranno a tenere alto il baricentro pressando la squadra di Delio Rossi nella propria metà campo. Il tridente offensivo, come sempre basato sulla rapidità in attesa del rientro di Gomez, proverà spesso l’uno contro uno con i difensori ospiti e gli inserimenti senza palla verso l’area di rigore. Decisivi, in questo senso, gli spunti personali dei vari Cuadrado, Rossi e Joaquin. La Samp, in più, soffre molto le marcature dentro l’area, e gli scambi stretti nel breve protrebbero mandare in confusione una retroguardia per di più ‘improvvisata’ come quella blucerchiata. Inoltre, la Fiorentina dovrà cercare di verticalizzare spesso la manovra, perché la Samp ha dimostrato spesso di lasciare spazi importanti per i filtranti verso i 16 metri. Sarebbe importante, per i viola, sbloccare il match nel primo tempo per poi avere più spazi a disposizione, anche perché la squadra genovese verrà a Firenze cercando soprattutto di difendersi a pieno organico. Spazi importanti, in ogni caso, potrebbero aprirsi nella ripresa, quando la Doria ha subito 17 delle 20 reti incassate. Potrebbe essere decisivo, inoltre, trovare spazi tra le linee avversarie, visto che il centrocampo di Delio Rossi spesso fa fatica a fare adeguato filtro. Infine, occasioni importanti potrebbero arrivare anche da palla inattiva, viste le difficoltà doriane nelle marcature in area e considerate le 7 reti già fatte dai viola su calcio da fermo.

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