Larini: “Fiorentina e Udinese squadre simili. A Vlahovic manca esperienza ed umiltà”

Le dichiarazioni dell’ex dirigente bianconero in vista della gara contro i viola

L’ex direttore sportivo dell’Udinese, Fabrizio Larini, ha parlato a Lady Radio in vista della gara di domenica:

“L’Udinese è una squadra dal potenziale ancora inespresso. Ho avuto modo di vedere tutte  le partite e devo dire che ha sbagliato solo quella con lo Spezia, nelle altre avrebbe meritato di più. Contro il Parma si sono iniziati a vedere innesti come Pereyra e adesso dovrà recuperare Deulofeu, che è un altro giocatore importante. È una squadra ben attrezzata“.

DE PAUL. “L’Udinese non è una società che ha necessità di vendere, ma che ama farlo alle sue condizioni. De Paul ha raggiunto una maturità in cui è in grado di giocare in più ruoli e sacrificarsi. Gioca da mezzala abbinando fantasia da trequartista”.

NUOVI INNESTI. “Non conosco Molina che forse dovrebbe giocare domenica. Gli altri sono giocatori già conosciuti, come Arslan un centrocampista davanti alla difesa in grado di dare equilibrio”.

GOTTI. “Già dieci anni fa quando allenava il Treviso me ne parlavano bene. Ha lavorato molto con Donadoni e Sarri”.

FIORENTINA-UDINESE. “Sono due squadre molto simili. A centrocampo entrambe hanno due mezzali offensive e un mediano. Amrabat è un giocatore meno tattico e tende a muoversi abbastanza liberamente”.

IACHINI. “Bisogna essere all’interno per conoscere la situazione. Commisso lo ha riconfermato. Bisogna vedere il modulo, perché Callejon non ce lo vedo a tutta fascia”.

ATTACCO. “Evidentemente la Fiorentina non ha trovato il centravanti esperto per mandare Vlahovic in prestito: ha bisogno di fare esperienza ed essere più umile. Vedendolo ho l’impressione che si senta già arrivato. Ha grandi potenzialità per diventare un giocatore importante. Cutrone deve fare un altro step e migliorare”.