L’arcobaleno azzurro perde il viola: Fiorentina senza rappresentanti all’Europeo

Solo tre volte nella storia non ci sono stati giocatori gigliati nella Nazionale Italiana per la competizione continentale. L’ultimo fu Bernardeschi

Tre volte nella storia degli Europei non ci sono stati giocatori viola a rappresentare la Fiorentina. L’ultimo azzurro con indosso la maglia viola, in una rassegna internazionale, è stato Federico Bernardeschi. Era il 2016 e Antonio Conte per gli Europei di Francia decise di puntare sul 10 all’epoca idolo della Fiesole. Per questa edizione il Ct Roberto Mancini ha invece scelto di fare a mano dei fiorentini, escludendo dalla lista dei 28 – diventeranno poi 22 – sia Castrovilli che Biraghi. Così scrive La Nazione.

CASTRO E BIRAGHI. Scelta che se si analizza l’intera travagliata stagione appena trascorso ci può anche stare. Meno se si pensa che entrambi era stati impegnati nelle amichevoli prima della decisione definitiva. Castrovilli ha pagato un campionato sotto tono, complici la serie di cambi in panchina, ma anche i contrattempi fisici che lo hanno frenato soprattutto negli ultimi mesi. Biraghi è andato in altalena, tra alti (pochi per la verità) e bassi (troppi per lui) e alla fine Mancini ha fatto altre scelte.

DA BERNARDESCHI A TOLDO. Detto di Bernardeschi, nel 2012 c’era il capitano viola Montolivo, nel 2008 un altro che ha indossato la fascia come Gamberini. Nel 2004 nessuno, mentre nel 2000 gli eroi azzurri furono Di Livio e Toldo, protagonista di una manifestazione da supereroe, parando gli ormai celebri rigori contro l’Olanda.

ACQUISTI AZZURRI? Per assurdo, ci potrebbe essere un’altra strada. L’unico modo, infatti, per poter avere un fiorentino in azzurro è comprarlo; se da una parte alcuni papabili ci potrebbero essere, difficile che la trattativa possa concludersi prima della fine della manifestazione che, lo ricordiamo inizierà il prossimo 11 giugno (quindi a mercato ancora chiuso) e si concluderà un mese dopo, l’11 luglio. Dieci giorni di mercato aperto, chissà.