La Uefa si prepara a svelare il nuovo fair play finanziario visto il fallimento totale di quello introdotto 11 anni fa
Un mese. Tanto mancherebbe alla presentazione da parte della UEFA delle proposte per riformare il Fair Play Finanziario, tema che sta facendo discutere alla luce della faraonica campagna trasferimenti messa in atto dal Psg (con la ciliegina Leo Messi) e di altre spese “pazze”. Riporta calcioefinanza.it.
La data della rivoluzione è stata svelata dal Times, che ha spiegato che la Federcalcio europea si prepara a introdurre un salary cap e una luxury tax entro la prossima stagione. Con questo sistema, i club nelle competizioni UEFA sarebbero limitati a spendere una percentuale fissa dei loro ricavi, forse il 70%, per gli stipendi.
Qualsiasi club che dovesse infrangere il tetto salariale imposto andrebbe a pagare una tassa sul lusso (la luxury tax, appunto), in base alla quale l’equivalente o una cifra superiore alla spesa in eccesso sarebbe versata e successivamente redistribuita.
Il piano è considerato più equo e trasparente del Fair Play Finanziario attuale e consentirebbe ai proprietari facoltosi di spendere oltre i ricavi del proprio club, ma solo qualora fossero disposti a pagare la tassa sul lusso. Anche la redistribuzione del denaro derivante dallo sforamento del salary cap ad altri club promuoverebbe la competitività, secondo la UEFA.
Di
Redazione LaViola.it