Mai fidarsi della Fiorentina, brutto ma è così. Ieri sera era tutto apparecchiato per una vittoria che potesse dare un senso a quelle di Liberec e Cagliari. Ci si è messo il temporale di mezzo, ma l’acqua non basta a spiegare una prestazione sotto tono, per certi versi imbarazzante, con la convinzione al minimo sindacale, ancora una volta. Non basta a spiegare il pareggino nemmeno la papera di Tatarusanu, cui è sfuggito di mano il pallone in mezzo all’acquitrinio. C’era tanto tempo per recuperare, ma non è successo quasi nulla, tranne il pari in extremis di Astori. Il flash della serata lo regala nel secondo tempo una punizione di Ilicic, che Cordaz non ha trattenuto: per primi ad allontanare il pallone sono arrivati quelli del Crotone, non i viola.
L’unica buona notizia non riguarda il campo: voci sempre più insistenti parlano di un accordo imminente tra la famiglia Della Valle e Antognoni per un suo ritorno a pieno titolo all’interno della Fiorentina. Con un ruolo adeguato al prestigio e allo spessore internazionale dell’unico Capitano viola. Nei prossimi giorni Antognoni si incontrerà con la dirigenza viola per definire nei dettagli l’accordo che – ripetiamo – è molto vicino, quasi imminente. La Fiorentina finalmente fa la pace con una parte importante della propria storia, e la famiglia Della Valle ancora una volta dimostra – nei fatti – di voler avvicinare società e squadra alla città. Antognoni è il simbolo della maglia viola in tutto il mondo, il suo ritorno a casa può fare solo bene all’immagine della Fiorentina, non solo in zona Campo di Marte.
Anche i tifosi saranno felici di questa soluzione: per troppo tempo hanno invocato il ritorno di Antognoni senza che si muovesse foglia. Il tempo dei silenzi e dei rancori – finalmente – è finito.
Di
Redazione LaViola.it