La Fiorentina ha contribuito con ben tre giocatori alla squadra degli svincolati. Sono tanti a caccia di un nuovo contratto
Squadra cercasi. C’è una vera e propria formazione di ottimi calciatori, seppur quasi tutti over 30, a caccia di una nuova occasione per confermarsi protagonisti e determinanti ai massimi livelli. Magari proprio nella Serie A, dove hanno militato nelle ultime stagioni. E allora analizziamo nel dettaglio questa compagine che – se prendesse davvero vita – potrebbe tranquillamente centrare un piazzamento di centroclassifica. Tra i pali c’è il trentanovenne Guillermo Ochoa, che non vuole smettere di giocare. Scrive Tuttosport.
Il messicano punta, infatti, ad arrivare al Mondiale 2026 per diventare il primo calciatore nella storia a partecipare a sei edizioni della Coppa del Mondo. Nei 18 mesi con la Salernitana ha dimostrato di essere ancora reattivo e accetterebbe pure il ruolo di dodicesimo. Un affare nel rapporto qualità-prezzo visto che guadagna appena 400.000 euro. In difesa sugli esterni ci sono due cavalli di razza tormentati però dagli infortuni negli ultimi tempi.
A destra Juan Cuadrado: il colombiano gradirebbe restare in Italia, diventato ormai il suo paese d’adozione dopo gli anni con Udinese, Lecce, Fiorentina, Juventus e Inter. Sulla corsia mancina invece spazio a Leonardo Spinazzola, cercato dal Napoli che gli ha proposto un annuale con opzione per la stagione successiva.
Al centro della retroguardia due elementi d’esperienza e personalità
Non a caso entrambi hanno indossato la fascia da capitano nelle loro nazionali oltre che nei club di appartenenza. L’ex milanista Simon Kjaer è stato cercato da un paio di club stranieri, ma per il momento siamo nell’alveo degli approcci. Futuro all’estero pure per Ricardo Rodriguez dopo il mancato rinnovo col Toro, che riteneva alte le richieste dell’ex Schalke.
Il difensore svizzero fa gola ad Al Hilal, Hajduk Spalato, Inter Miami, Augsburg, Al Shabab e Besitkas. Gli stessi turchi hanno messo nel mirino pure Roberto Pereyra. Per la seconda estate di fila il Tucu e l’Udinese non hanno trovato la quadra per andare avanti insieme. Stavolta però non dovrebbero profilarsi all’orizzonte clamorosi dietrofront. Sull’argentino c’è parecchio fermento in Sud America, da dove si sono fatte avanti River Plate, Gremio e Vasco da Gama. Può invece restare in Italia Stefano Sensi.
Sul talento del regista non ci sono dubbi, ma destano un po’ di perplessità le sue condizioni fisiche (gli infortuni all’Inter l’hanno tormentato per anni): il Como gli ha offerto un annuale con opzione, ma c’è distanza sulle cifre. Lavori in corso. Gli stessi che riguardano il futuro di Adrien Rabiot, ancora in alto mare. Il francese finora non ha accettato la proposta di rinnovo della Juventus (biennale da 7,5 milioni a stagione con opzione per il terzo anno): il Milan ha sondato il terreno così come vari club inglesi.
Sirene estere anche per Jack Bonaventura non confermato dalla Fiorentina, che ieri ha salutato a parametro zero pure Gaetano Castrovilli (approcci da Marsiglia e Como) e Alfred Duncan (piace a club turchi e arabi). Su Bonaventura va registrato anche il tentativo del Monza (Galliani lo portò al Milan nel 2014). A proposito di ex rossoneri: dopo aver salvato l’Empoli coi suoi gol Mbaye Niang ha deciso di non restare in Toscana e va a caccia di una nuova avventura. Infine spera di restare in Italia (ci pensa l’Udinese) Alexis Sanchez, che può sfruttare la vetrina della Copa America col suo Cile per mettersi in mostra dopo aver detto no a offerte provenienti da Brasile, Qatar e Arabia Saudita.
Di
Redazione LaViola.it