Dai primi ottimi 40 minuti di Presov all’espulsione, Moise arriva voglioso di rifarsi in Sardegna. In marcatura ci sarà il colombiano
Sfida classica tra centravanti e difensore. Da una parte Moise Kean, bomber della Fiorentina e della Nazionale. Dall’altra Yerri Mina, leader della difesa di Pisacane. Scelta non casuale, perché Moise scalpita dopo l’espulsione rimediata alla fine del primo tempo contro il Polissya. Ha chiesto scusa al gruppo, ha avuto una reazione che non doveva avere. Già nel dopo gara Pioli ha guardato il bicchiere mezzo pieno («Sarà più riposato per domenica») e fondamentalmente oggi questa è una buonissima notizia per la Fiorentina, con il suo bomber principe che ha sulle gambe solo una quarantina di (ottimi) minuti. In più avrà voglia di rifarsi sul campo, aspetto che di certo non guasta, scrive La Nazione.
METODI RUVIDI. A marcarlo ci sarà quel Mina che è un cliente scomodo e scorbutico per tutti. Noti i metodi piuttosto ruvidi del difensore colombiano, ex viola di quelli che non hanno mai sviluppato feeling con Italiano. Baluardo della difesa di Pisacane, senza dubbio il leader del gruppo. Sarà una bella sfida sulla quale vivrà la gara.

Di
Redazione LaViola.it