La mezzala: “In viola mi sento a casa”. Moise segna più di tutte le punte della Juventus
Scaricati dalla Juventus, ora protagonisti assoluti alla Fiorentina scrive La Gazzetta dello Sport. Nicolò Fagioli e Moise Kean, cresciuti in bianconero e ceduti senza troppi rimpianti, si stanno prendendo la loro rivincita nel modo migliore: con prestazioni da leader e numeri che parlano chiaro.
Fagioli, talento ritrovato: assist, classe e applausi
Fagioli ha offerto un’altra prova sontuosa contro la sua ex squadra: due assist, geometrie perfette e una superiorità evidente sul centrocampo juventino. La domanda è inevitabile: davvero non c’era posto per lui in questa Juventus? Il piacentino, però, ha evitato polemiche: “Motta? Non parlo di un allenatore che non è più il mio. Ora conta solo giocare e vincere con la Fiorentina”.
Il Franchi lo ha già adottato, e il club di Commisso non ha dubbi: riscatterà il suo cartellino per 18,5 milioni, indipendentemente dalla qualificazione europea. “A Firenze mi sento a casa”, ha detto Fagioli, che ha trovato nella Viola il contesto ideale per rilanciarsi.
Kean, numeri da bomber: più gol di Vlahovic, Kolo Muani e Milik messi insieme
Anche Kean sta vivendo una stagione da protagonista, pur senza segnare contro la Juve come all’andata. L’ironia del Franchi ha bersagliato Vlahovic, rimasto in panchina, mentre l’ex bianconero continua a dimostrare il suo valore con prestazioni di alto livello.
A parlare sono i numeri: 20 gol stagionali tra campionato e coppe, più di Vlahovic (14), Kolo Muani (5) e Milik (0) messi insieme. Un rendimento che fa riflettere, considerando che il suo cartellino è costato alla Fiorentina quasi la metà di quello di Nico Gonzalez, oggi uno dei più contestati dai tifosi bianconeri. Due storie di riscatto, due ex juventini che si sono presi la Fiorentina e che, forse, a Torino stanno già rimpiangendo.
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Redazione LaViola.it