Connect with us

Rassegna Stampa

La rinascita in Liguria dopo la crisi. Saponara sfida il suo (recente) passato

Saponara

Gara speciale per Ricky che lo scorso anno in bianconero si è ritrovato dopo mesi difficili a Firenze

Non sarà la prima partita da ex. E non sarà nemmeno l’ultima perché Riccardo Saponara negli ultimi anni ha giocato con parecchie maglie in serie A. Ma la sfida di oggi contro lo Spezia avrà certamente un sapore particolare. Anche per lui. Scrive il Corriere Fiorentino.

Se Vincenzo Italiano si ritrova a sfidare il suo passato l’attaccante della Fiorentina si troverà di fronte quei compagni di squadra che lui per primo è riuscito a rigenerare nella seconda parte della passata stagione. Già, perché rileggendo la carriera del fantasista viola l’avventura in Liguria è stata probabilmente la più positiva. Dopo l’esperienza al Milan, Saponara si è ritrovato a inseguire il proprio talento da nord a sud. E se qualcuno è risultato determinante nella sua rinascita quello è proprio Vincenzo Italiano. Che già a La Spezia, all’inizio di quest’anno, aveva ritagliato per lui il ruolo di attaccante esterno.

Tutto è cominciato in una fredda serata del gennaio scorso. In occasione di una gara di Coppa Italia. In cui Saponara tornò a vestire i panni del fenomeno come non avveniva da tempo. In una partita che resterà negli annali anche per le sei sostituzioni dei giallorossi la sua fu una prova da incorniciare. Con tanto di doppietta determinante nella vittoria ai supplementari. E nella quale il gol del definitivo 4-2 sembrava uscito dalla collezione di pallonetti di Totti entrati nella storia dello stadio Olimpico.

Insomma se Ricky, come lo chiamano tutti, è tornato a essere una risorsa importante per la Fiorentina è merito anche dei sei mesi trascorsi a Spezia

Dove il feeling con Italiano è stato immediato. E solo un problema al piede sinistro ha limitato il suo rendimento (tenendolo fuori per un paio di mesi). Con 10 presenze e 4 gol tra campionato e Coppa Italia Saponara si è adattato con facilità al 4-3-3 del suo allenatore. Riscoprendosi esterno offensivo e tornando decisivo nel finale di stagione con due gol fondamentali per la salvezza della sua squadra.

A ridosso dei 30 anni che compirà nel prossimo dicembre, e nel suo ultimo anno di contratto in viola seppure il rinnovo sia un’ipotesi reale, Saponara è tornato a essere un elemento prezioso. In grado di cambiare volto all’attacco viola come capitato in questo avvio di stagione contro Genoa e Cagliari. «Spero di averlo nelle migliori condizioni. Di recente ha avuto dolore al ginocchio e ha stretto i denti — ha detto ieri Italiano — ciò nonostante a Roma ho voluto rischiarlo nel finale per la sua qualità. E perché può sempre determinare. Mi auguro possa farlo anche oggi».

Click to comment
Iscriviti
Notifica di
guest

0 Commenti
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

0
Lascia un commento!x