L’algerino è stato decisivo contro il Lecce, si sta ritagliando uno spazio importante. Il riscatto dal Leicester vale 10 milioni
Alzi la mano chi pensava che Rachid Ghezzal avrebbe potuto ritagliarsi un ruolo importante nella Fiorentina post-Covid. Un giocatore che negli anni scorsi, specie a Lione, aveva fatto vedere anche giocate importanti, pur non accompagnate dalla continuità. Ma che nei primi sei mesi in maglia viola aveva faticato e non poco a trovare spazio. E a strappare giudizi positivi. Invece, eccolo qua, maglia numero 18 e perla su punizione nella partita più delicata dell’anno. Un ragazzo che, ora, potrebbe sovvertire ogni previsione e chissà, guadagnarsi anche il riscatto.
NUOVO RUOLO. Perché alla fine, come sempre, è il campo a parlare. E Rachid, algerino classe ’92, si sta mettendo in mostra con prestazioni di qualità. Una risorsa preziosa per Iachini, che lo sta trasformando (con profitto) in mezzala: “E’ un ragazzo che nasce come punta esterna offensiva, invece da quando abbiamo parlato insieme ho cercato di ritagliargli questo nuovo ruolo e lui lo sta interpretando alla grande. Sono contento che abbia trovato il gol, lo meritava già contro la Lazio quando prese la traversa”, ha detto Beppe dopo il Lecce.
QUALITA’ E SOSTANZA. Tolta una buona prova in Coppa Italia, Ghezzal non aveva mai lasciato il segno. Penalizzato, anche, da quel 3-5-2 in cui poteva trovare difficile collocazione. A meno che… non cambiasse ruolo. Da qui la trasformazione in mezzala, con la bella partita contro la Lazio (con una traversa colpita) e la prova da ‘7’ abbondante contro il Lecce. Il gran gol su punizione, la percussione che ha portato al rigore e accelerazioni di qualità, con anche quell’apertura ‘a memoria’ con cui ha mandato in porta Lirola nella ripresa. 70 palloni toccati al Via del Mare, con 53 passaggi effettuati (3° dei viola). Ma anche sostanza: 7 palloni recuperati, 4 falli fatti e ben 11 chilometri percorsi (solo Pulgar ha corso di più).
CINQUE GARE PER IL RISCATTO. 306 minuti giocati in campionato post-Covid, contro i 273 dei sei mesi precedenti. Ora altre cinque partite importanti per Ghezzal, che con il Cagliari sembrava aver dato forfait per un problema fisico e che invece è stato rimesso in sesto dallo staff viola. Con la determinazione dello stesso Rachid che vuole conquistarsi la conferma: il riscatto dal Leicester vale circa 10 milioni, lui “sta bene a Firenze ed è molto contento”, diceva ai nostri microfoni il suo agente a maggio, prima ancora dell’exploit delle ultime settimane. Concetti ripetuti negli ultimi giorni dal fratello: “Lui ha grande voglia di rimanere alla Fiorentina, perché la piazza gli piace”. Senz’altro, giocando ancora così, il riscatto può essere più vicino.

Di
Marco Pecorini