Rocco, al suo arrivo a Firenze, sarà impegnato anche sul mercato, visto che la sessione invernale inizia il 4 gennaio
Il primo vero summit di mercato in casa Fiorentina è previsto dopo le partite contro Bologna e Lazio. Pradè dovrà sfoltire la rosa (29 giocatori) e per ora l’unica certezza è la partenza di Cutrone. Richieste anche per Saponara (Parma, Spezia, Crotone), mentre Montiel andrà a giocare in serie B in una squadra che gli possa garantire continuità d’impiego. L’interesse viola per il giovane Youssef Maleh (centrocampista classe 1998 del Venezia) è concreto. Ma l’operazione non ha in questo momento la priorità. Lo scrive La Nazione.
Sfumata la possibilità di arrivare a Nainggolan, che sta per tornare a Cagliari, la Fiorentina valuterà altre opzioni anche in base alle offerte che potrebbero arrivare per altri suoi giocatori. A cominciare da Pulgar e Duncan.
In attacco occhio a Caicedo. Fra l’altro l’attaccante viene definito in rapporti non proprio distesi con il tecnico della Lazio Simone Inzaghi. Ieri mattina è stato segnalato un confronto molto teso a Formello tra i due.
Certo che nel frattempo il mondo è cambiato. E anche il calcio ha dovuto ridimensionare le proprie ambizioni finanziarie, già ampiamente compromesse a livello di sistema. E la notizia del possibile tramonto dello sconto fiscale per i giocatori in arrivo dall’estero sta preoccupando anche la Fiorentina (coinvolti fra gli altri Ribery, Quarta e Amrabat).
Improbabile davvero ripetere l’investimento di un anno fa. Quando furono acquistati Amrabat, Kouame, Igor e Duncan, più il leasing di Cutrone (comunque due milioni) e la scommessa su Agudelo. Altri tempi.
Di
Redazione LaViola.it