La Nazione – Richardson, Sabiri e i loro no all’uscita. Ma possono (ancora) partire

Amir Richardson e Abdelhamid Sabiri per ora sono ancora qui, ma potrebbero comunque lasciare la Fiorentina

Le trattative sfumate in extremis per volontà dei calciatori resteranno tali. Amir Richardson e Abdelhamid Sabiri hanno fatto saltare i prestiti rispettivamente a Verona e Monza. Non convinti delle destinazioni, hanno preferito rimanere a Firenze. Affari definitivamente saltati, almeno fino a gennaio, scrive La Nazione.

Ma non è detto che i due centrocampisti marocchini, oltre a Infantino, restino a Firenze fino alla sessione invernale. Ci sono mercati in giro per il mondo ancora aperti dove è possibile tesserare calciatori in entrata. Prendete Sabiri, lo scorso anno il suo approdo negli Emirati Arabi (in prestito con diritto di riscatto all’Ajman Club) arrivò addirittura il 30 settembre, un mese dopo la fine del mercato in Italia. Vedremo, anche perché la sua condizione è leggermente cambiata. Mai considerato da Palladino, è stato invece chiamato in causa da Stefano Pioli, che in qualche modo ha dimostrato di tenerlo in considerazione (14 minuti nell’andata del match con il Polissya), forse anche più di Richardson (fin qui zero minuti in gare ufficiali). Dall’Austria alla Croazia, passando per Belgio, Polonia, Repubblica Ceca, Svizzera e Portogallo. In questi paesi si può ancora andare a giocare. Compresa l’Arabia Saudita, il Qatar e appunto gli Emirati Arabi. Possibilità ce ne sono ancora per tutti, anche per Gino Infantino, finito completamente fuori dai radar nel corso dell’estate. Chiaro che anche lui abbia bisogno di una sistemazione per andare a giocare con continuità.