Sulla fascia sinistra della Fiorentina uno dei duelli sulla carta più interessanti della serata del Penzo
Sono un paio i giocatori del Venezia che si sono messi più in mostra a livello individuale in questa seconda parte di stagione, scrive La Nazione. Sicuramente Nicolussi Caviglia in cabina di regia, ma anche Alessio Zerbin, largo a destra nel 3-5-2 disegnato da Di Francesco. Da quando è arrivato a gennaio dal Napoli si è preso la maglia da titolare e non l’ha più lasciata. Applicato, ordinato, gamba importante per strappare. Chiaro che il tecnico abruzzese gli chieda anche una corposa fase difensiva e dunque non è più libero solo di attaccare come in passato, quando il suo ruolo era ben definito da esterno offensivo.
Questa sera se la vedrà verosimilmente con Gosens, reduce dalla doppietta al Betis. Ma l’esterno tedesco è uno degli uomini più importanti dello scacchiere tattico di Palladino. Raggiunto il 60% delle presenze stagionali, la scorsa settimana è diventato a tutti gli effetti un calciatore della Fiorentina. Viola almeno fino al 2028, ha suonato la carica già negli spogliatoi giovedì sera. Archiviare l’amarezza europea e puntare a vincere le prossime tre partite. Parola di Robin.

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Redazione LaViola.it