In vista della gara di Udine Prandelli spera di poter contare su FR7, altrimenti è pronto l’altro francese
Al lavoro anche nel giorno libero. Da una parte c’è il veterano, Franck Ribery che dopo essere stato costretto al riposo forzato per tre turni di campionato (Inter, Sampdoria e Spezia), è tornato al centro Astori pure ieri, nonostante il riposo concesso a tutta la squadra da Prandelli. Dall’altra, c’è il giovane capocannoniere della Fiorentina Dusan Vlahovic. Che mentre sogna di mettere subito in cassaforte la rete stagionale numero 10 in A, continua a lavorare senza sosta. Sono le due facce della medaglia. Scrive La Nazione.
Il campione che indica la strada. E il discepolo che non intende perdere tempo e si mette sulla sua scia. Prandelli tornerà sul campo oggi, consapevole di poter contare su ciascuno dei suoi giocatori. A cominciare da FR7. Il francese farà di tutto per riannodare il filo al punto giusto. A Torino, nonostante l’inferiorità numerica, era stato lui a portare in vantaggio la sua squadra.
Lui a farsi trascinatore anche nel momento più complicato, dopo la seconda espulsione subita. E’ dal gol segnato ai granata, il primo stagionale e il numero 150 della carriera, che l’ex Bayern vuole ricominciare. Con ancora più determinazione. In attesa di conoscere quello che sarà il suo futuro, Franck pensa solo a lasciare il segno adesso.
In mezzo al campo sarà ovviamente tenuto a riposo l’infortunato Jack Bonaventura. Mentre sembrano destinati alla riconferma Amrabat e Pulgar, che contro lo Spezia hanno saputo amalgamarsi con arguzia. In questo caso, Eysseric, protagonista nell’ultima di campionato, si ripresenterebbe come il jolly da calare a gara in corso. O come alternativa a Ribery qualora il campione francese non potesse dare garanzie sulle sue condizioni.
Di
Redazione LaViola.it