Gonzalez e Duncan fuori dai giochi, contro gli azzurri di Spalletti servirà una prova di grande carattere. Centrocampo in affanno: stasera al Franchi potrebbe anche esordire Barak. Sfida fra Jovic e Osimhen
“Ragioniamo da fenomeni”. È questo, come sottolinea La Nazione, il piano partita di Italiano per cercare di rallentare o fermare la corsa del Napoli. Ci vorrà una partita da fenomeni quindi, che la Fiorentina ha nelle sue corde. Il tifoso viola Spalletti sa che il collega è capace di stravolgere la formazione di partita in partita, quindi per lui non sarà facile prevedere quali saranno gli interpreti viola che scenderanno in campo questa sera al Franchi.
Italiano deve contare gli effettivi, tenendo fuori dai convocati per infortunio Gonzalez e Duncan. Per altri invece saranno da valutare i postumi dell’impegno di coppa contro il Twente. Il nodo è soprattutto in mezzo al campo, dove Amrabat va verso la conferma in cabina di regia, mentre i dubbi riguardano soprattutto gli altri due della mediana. Maleh e Bonaventura sono stati molto utilizzati: ecco perché Mandragora potrebbe trovare spazio come esterno e dall’altra parte potrebbe esserci subito una chance dal 1′ per Barak, nonostante un solo allenamento viola nelle gambe. Sarebbe comunque un rischio calcolato, visto che il ceco si è sempre allenato con l’Hellas Verona.
Come scrive La Nazione, si è sempre detto che in una serie di partite ravvicinate la più complicata sotto il profilo delle energie fisiche è la terza, con gli allenatori spesso costretti ad aggiustamenti e artifizi tattici per restare competitivi. Figuriamoci la quinta…
Di
Redazione LaViola.it