Le parole dell’ex giocatrice sul cammino agli Europei della Nazionale femminile dell’Italia, impegnata col Portogallo
Parla così l’ex calciatrice Katia Serra a La Nazione del cammino agli Europei della Nazionale femminile dell’Italia: “Soncin? Credevo davvero che il suo profilo fosse in sintonia con ilmomento storico che stava attraversando il femminile. C’era bisogno di rompere con le vecchie gerarchie e ritrovare un clima di serenità. Un cambiamento di questo tipo mette inevitabilmente tutti di fronte a delle domande, spinge a rivedere le proprie posizioni. Da subito si è sentito il suo entusiasmo, la voglia autentica di capire e confrontarsi tanto per conoscere la fondo la realtà che stava per vivere”
Col Portogallo? “Mi aspetto una vittoria, L’Italia è più forte. Loro difensivamente hanno difficoltà e non si sa nemmeno se giocherà “Kika”, la loro stella reduce da un lungo infortunio. Sono molto aggressive per cui servirà una prestazione concentrata, determinata e con voglia di sacrificarsi. Tra le accreditate alla vittoria finale nella nostra parte del tabellone c’è solo la Spagna che oltretutto abbiamo nel girone, per cui raggiungere la semifinale non è impossibile”
Di
Redazione LaViola.it