
Fazzini, Viti e Kospo provano a scalare le gerarchie. L’ex Barcellona sta stupendo Pioli anche in Inghilterra
Se la giocano. E alla grande. Mattia Viti, Jacopo Fazzini e Eman Kospo, ovvero tre nuovi acquisti che hanno una voglia matta di scalare posizioni nelle gerarchie del gruppo dei titolari che sarà gestito da Pioli, scrive La Nazione.
FAZZINI. Dei tre è senza dubbio Fazzini (classe 2003) quello che si porta dietro un maggior numero di chance di essere già considerabile nel pacchetto dei primi protagonisti negli undici di Pioli. Piedi molto buoni, collocazione tattica duttile (con e accanto a Fagioli o Mandragora, ma anche rifinitore alle spalle delle due punte), Fazzini ha sulle spalle anche l’esperienza delle ultime stagioni nel massimo campionato. La considerazione di Pioli nei suoi confronti è l’altra chiave essenziale per considerarlo un jolly pronto a prendersi una maglia da titolare e non mollarla più.
KOSPO. Lo svizzero Kospo (classe 2007), scuola Barcellona, colpo a sorpresa (decisamente a sorpresa) dell’estate viola, continua la sua scalata. Pioli ha voluto subito conoscerlo, studiarlo, metterlo alla prova, considerarlo un’alternativa ai difensori già a disposizione e quanto pare gli sono bastati pochi giorni di lavoro al Viola Park per capire e verificare che il ragazzo ha già i numeri per cavarsela in Serie A. Personalità, fisico, visione di gioco e determinazione, la pagella dell’ex Barcellona B dice tutto questo. No, nessuno, al momento si è preso la briga di piazzarlo titolare nelle previsioni di formazione. Ma occhio alle sorprese. E il test del lavoro in Inghilterra potrebbe ribaltare ogni pronostico sul suo impiego (solo) a part time nella formazione titolare.
VITI. Quindi Mattia Viti (classe 2002). E’ arrivato a Firenze per completare il reparto. Anzi, per allargarne il numero dei protagonisti. Detta così, la stagione in viola del difensore la si può leggere come quella di chi sa di essere a disposizione e di conseguenza avrà i suoi spazi. Bene, Viti è uno di quei giocatori che quegli spazi farà di tutto per trasformarli in un salto di qualità nella sua carriera. La concorrenza è uno stimolo per uno con il suo carattere. Veduta di gioco da difensore moderno, qualità fisiche per il contatto con ogni tipo di attaccante, Viti è pronto alla sua sfida definitiva. Quella di trasformarsi da jolly a primo protagonista. Messaggio che Pioli ha già avuto modo di apprezzare.

Di
Redazione LaViola.it