Rassegna Stampa
La Nazione – Da Kouame a Brekalo: 12 milioni (netti) di stipendi da smaltire
La lunga lista dei giocatori che sono in uscita dalla Fiorentina: un monte ingaggi da 12 milioni di euro netti di esuberi
Il ritorno in massa di numerosi giocatori che hanno stipendi troppo elevati dovrà essere tema di discussione all’interno della Fiorentina, scrive La Nazione. Tanto per fare un esempio, sette dei calciatori attesi a Firenze (saranno venti i calciatori che torneranno alla base) hanno un salario uguale o superiore al milione di euro netto: è il caso di Kouame (1,7, che peraltro non potrà essere ricollocato a causa dei postumi dell’infortunio al crociato), Brekalo, Ikoné e Nzola (1,5 a testa), Barak (1,4), Sottil (1,1) e Valentini (1). A loro si aggiungono Sabiri e Christensen (0,8 milioni) e Infantino (0,4). A conti fatti, senza considerare i giovani di rientro, la Fiorentina si avrà a libro paga dal 1° luglio un surplus di monte ingaggi di circa 11,7 milioni netti (che al lordo sono quasi il doppio).
Certo, il tetto salariale nel frattempo è stato rimodulato: con gli addii di Biraghi e Kayode il club si è alleggerito (per non parlare delle partenze dei prestiti, ovvero Adli, Bove, Cataldi, Colpani, Folorunsho e Zaniolo) ma gli arrivi di Dzeko e Fazzini uniti ai rinnovi di Comuzzo e di De Gea (passato dal guadagnare 1,2 milioni netti a circa 3) hanno quasi bilanciato lo sgravio. E sono ancora in ponte quelli di Mandragora e (forse) Dodo. Il lavoro per Pradè e Goretti, insomma, non mancherà.