La Nazione: basta dilettanti, ora le big in amichevole. Stress test per i difensori

Domani la partenza per l’Austria. Gare con Galatasaray, la nazionale del Qatar e poi il Betis in Spagna. Vero test per la retroguardia viola

Ancora un giorno e poi la Fiorentina darà ufficialmente anche alla seconda fase della preparazione estiva. Domani i viola partiranno alla volta di Mils, cittadina austriaca nei pressi di Innsbruck che ospiterà la squadra fino al primo agosto, quando poi la comitiva si sposterà a Grödig dopo l’amichevole contro il Galatasaray (in programma domenica sera alle 19).

Adesso, come sottolinea La Nazione, proprio il livello delle amichevoli si alzerà notevolmente, il che permetterà ad Italiano di testare contro avversari di livello il lavoro fatto per il palleggio, il possesso di palla e le soluzioni offensive. Ma soprattutto rappresenterà una prova anche per difesa e portieri (solo un gol subito nelle partite disputate a Moena). L’attesa è proprio questa: capire come la Fiorentina lavori nella propria metà campo.

Prima il Galatasaray, poi i viola affronteranno la nazionale del Qatar che ospiterà i prossimi Mondiali. Una squadra solida, che ha già pareggiato 0-0 contro il Maiorca e ha vinto 2-1 contro l’Udinese. Domenica prossima sfiderà la Lazio.

Infine, il 6 di agosto, la squadra di Italiano chiuderà il proprio precampionato contro il Betis Siviglia. Dietro ci sarà spazio per tutti: da Terracciano a Gollini, passando per Igor e Quarta. L’obiettivo sarebbe quello di mandare in campo anche Dodô, lontano dal calcio giocato da diversi mesi. Ci sarà infine da capire la questione relativa a Milenkovic: la Fiorentina vuole chiudere la vicenda che lo riguarda entro il ritorno a Firenze (7 agosto). In un senso o nell’altro.