La Nazione – 8 tiri nello specchio in 3 partite: il dato allarmante in attacco

Segnano in nazionale ma non in viola, mancano i rifornimenti

Come riportato da La Nazione, i numeri parlano da soli: Moise Kean, Edin Dzeko e Roberto Piccoli – un anno fa, con maglie diverse, capaci di segnare in totale 58 gol tra tutte le competizioni – hanno messo insieme appena una rete in tre, firmata dal bosniaco in Conference. In Serie A, zero. Peggio ancora se si guardano le cifre collezionate da tutta la squadra: 39 tiri complessivi nelle prime 3 gare, solo 8 nello specchio e 2 sole reti, arrivate da Mandragora a Cagliari e Ranieri col Napoli. Un bottino che, più che insufficiente, è disarmante e che conferma come la manovra offensiva appaia farraginosa, poco verticale e incapace di esaltare le caratteristiche dei tre centravanti. L’ex Juve è l’emblema del cortocircuito: reduce da tre gol con la Nazionale, in viola sembra un giocatore diverso. Un anno fa, dopo le prime cinque gare, aveva già segnato tre volte. Diverso ma altrettanto spinoso il caso Dzeko. La miglior forma è lontana, inevitabile a 39 anni, ma resta discutibile la scelta di schierarlo titolare dopo i 163′ disputati con la sua nazionale. Più che raccordare centrocampo e attacco, il bosniaco ha finito per annaspare. E poi c’è Piccoli, volenteroso ma impreciso, spesso precipitoso.