Rassegna Stampa

La Moviola: sufficiente Sacchi, ma non c’era la punizione dell’1-1. E Tonelli rischia

Niente rigori per l’Empoli, e il difensore azzurro rischia ‘l’arancione’. Ma l’arbitro concede il fallo da cui nasce il pari: poteva non fischiare

Spazio alla Moviola di Empoli-Fiorentina sul Corriere dello Sport – Stadio. Voto 6 all’arbitro Sacchi: “La Fiorentina protesta per il calcio di punizione da cui poi nasce il gol del pareggio dell’Empoli. Sacchi vede una spinta di Gonzalez su Stojanovic. In realtà sembra più trattarsi di un contrasto di gioco accentuato dal terreno molto scivoloso. Non intervenire sarebbe stata, probabilmente, la decisione migliore. Ma quello dell’arbitro non è un errore da matita rossa. Ed è stata l’unica sbavatura all’interno di una direzione positiva”.

CARTELLINI. “L’intervento di Tonelli, al 20’ del secondo tempo, su Gonzalez potrebbe essere considerato un fallo da cartellino arancione. Ma la sola ammonizione mostrata da Sacchi è giustificata dal fatto che nella scivolata del difensore dell’Empoli non sembrano esserci le caratteristiche di vigoria sproporzionata o violenza. Da manuale l’ammonizione comminata al 6’ della ripresa a Torreira. Sacchi ha prima concesso la norma del vantaggio e poi, a gioco fermo, ha punito con il cartellino l’intenzione del centrocampista della Fiorentina di interrompere un’azione promettente dell’Empoli”.

NO RIGORI. “I padroni di casa hanno reclamato due rigori nel primo tempo. Ma Sacchi, vicino all’azione e ben posizionato in entrambe le occasioni, ha sempre lasciato correre facendo la cosa giusta. Al 28’ Zurkowski finisce a terra dopo un contrasto con Biraghi: non c’è nulla di falloso. Neanche Parisi, al 35’, si lamenta a ragione. È lui ad allargare la gamba per cercare quella di Milenkovic”.