L’arbitro Massimi tra il 5,5 e il 6 sui quotidiani, soprattutto per la gestione disciplinare. Nel mirino anche le telecamere del Penzo che complicano la vita al Var
Assolto ma non del tutto l’arbitro Massimi in Venezia-Fiorentina. Il Corriere dello Sport gli dà 5,5 in pagella: “Rivedibile il giovane Massimi, gestione disciplinare non sufficiente, ci ha pensato Italiano a… espellere Odriozola. Regolare la rete che ha deciso la partita (Milenkovic tiene in gioco Henry, poi Aramu è dietro la linea del pallone, ma le telecamere del Penzo sono da brividi per il VAR), ci sta il secondo giallo per Sottil (ma anche il primo), Terracciano viene salvato dall’offside”.
DISCIPLINARE. “Vero tallone d’Achille per l’arbitro di Termoli. L’ammonizione di Amrabat è una mezza invenzione, il contatto con Aramu è di gioco, neanche così duro. Poi però perdona Odriozola che in un minuto prima stende Haps, poi trattiene il surinamese, colpendolo alla gamba. Italiano capisce l’antifona e nell’intervallo lo sostituisce. Manca anche il giallo per Benassi, duro l’intervento su Johnsen, ce n’è uno di troppo per Ceccaroni”.
ROSSO OK. “Giusti i due gialli per Sottil: entrata dura col braccio sul viso su Haps, poi calcetto a Okereke. Sarebbe stato da rosso anche Terracciano, l’offside di Aramu lo salva, ma il giallo per l’intervento imprudente?”.
GAZZETTA. Voto 6 invece sulla Gazzetta: “Fa bene a lasciare proseguire sul contatto Odriozola-Haps al quarto d’ora. Grazia lo stesso esterno viola alla mezzora dopo due brutti falli a pochi minuti di distanza (giallo solo per il primo su Haps). Henry in posizione regolare sul gol di Aramu. Ok l’espulsione di Sottil, Terracciano salvato dal Var che pesca un fuorigioco”.
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Redazione LaViola.it