La Moviola – Marchetti diviso tra critiche e apprezzamenti: i voti dei quotidiani

Giudizi contrastanti per la direzione di Como-Fiorentina: da decisioni tardive al rosso per Dossena, il bilancio è tra luci e ombre

LA GAZZETTA DELLO SPORT

VOTO 6 – Un po’ troppo tirato con i cartellini – su interventi duri risparmia almeno un paio di gialli -, buona collaborazione con gli assistenti sul colpo di Dossena ad Adli che porta al rosso per il difensore comasco.

CORRIERE DELLO SPORT-STADIO

VOTO 5,5 – Di difficile lettura la partita di Marchetti, a volte è sembrato spaesato,come in balia degli eventi: l’intervento di Kean è al limite, il rosso per Dossena sicuramente suggerito (arriva anni luce dopo, arbitralmente parlando), più dall’assistente Meli che dal quarto Santoro. Kean a gamba alta ai danni di Fadera, è vero, non affonda mai, ma il punto di contatto con i tacchetti è sullo stinco: l’attaccante viola (e della Nazionale) ha rischiato il cartellino rosso, l’atteggiamento di Marchetti però doveva dare più sostegno alla decisione. Nel finale, cartellino rosso per Dossena (arrivato in…. differita): il difensore del Como da un buffetto (schiaffetto?) a Adli che va a terra. Posto che è corretto punirlo con l’espulsione, deve valere però sempre…

LA NAZIONE

VOTO 6,5 – Gara che gestisce con lucidità e buon senso, anche perché tutto sommato resta sempre entro i confini dei contatti di gioco, nonostante tiri fuori anche un rosso a Dossena che a termini di regolamento ci sta tutto. Sempre vicino all’azione sceglie la via del dialogo quando serve, aiutato da entrambe le squadre.

TUTTOSPORT

VOTO 6.5 – Dirige senza problemi una partita che ne dà pochi. Espulsione a Dossena non vista, ma giusta.