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La meglio gioventù: (quasi) tutti i ragazzini impressionano. Promossa la baby-Fiorentina

La prestazione con il Napoli certifica il valore dei giovani di casa Fiorentina. E sono i più poveri d’esperienza in Serie A a venire promossi a pieni voti

Dite la verità: quando ieri avete letto la formazione ufficiale della Fiorentina, piena di giovani esordienti (o quasi) contro uno degli avversari più forti del campionato, un brivido vi è corso lungo la schiena. L’età media dell’undici titolare diceva 23,1 anni, con i soli Pezzella e Badelj che superavano quota 25 anni. In tanti avevano legittimi dubbi sulle scelte di Montella, reo di aver inserito troppi giovani contemporaneamente contro una squadra rodata, esperta e talentuosa come il Napoli.

Tuttavia, vista la prestazione della Fiorentina, nonostante la bruciante sconfitta si può dire che l’azzardo di Montella ha pagato. Magari non in tutti gli effettivi, ma nel complesso sono stati proprio i giocatori più inesperti al campionato di Serie A a venire promossi a pieni voti.

BRILLANO CASTROVILLI E SOTTIL. Il primo della lista è Gaetano Castrovilli, classe 1997. In rampa di lancio dopo un’ottimo precampionato e più che positive due stagioni alla Cremonese, a farsi le ossa in Serie B. Ben visto da Montella, la dirigenza viola stravede per lui. Ieri è stato uno dei migliori in campo (se non il migliore), grazie ad una prestazione di qualità, corsa e tanta personalità contro i giganti del centrocampo partenopeo. Una prova che lo proietta verso una stagione da protagonista e non solo da comparsa.

Stesso discorso per Riccardo Sottil, esterno classe 1999. Il figlio d’arte è in grande condizione fisica e i suoi strappi palla al piede lo hanno dimostrato: per tutto il primo tempo ha creato grande scompiglio nella difesa partenopea. Con il crescere della condizione di Ribery e l’arrivo di un altro esterno dal mercato la concorrenza non mancherà, ma Ricky non poteva presentarsi in modo migliore alla prima di campionato.

DUSAN NÌ. Così così la prestazione di Dusan Vlahovic, soprattutto perché ci si aspettava molto dopo la grande doppietta di una settimana fa con il Monza. Insomma, il ragazzone serbo ha parzialmente deluso le attese. Ma ha giocato una partita di grande sacrificio, ha toccato tantissimi palloni, sbagliandone troppi ma facendo anche intravedere sprazzi del suo enorme talento. L’impressione è che Dusan sia ancora un po’ grezzo, non potrebbe essere altrimenti visto che è un classe 2000. Ma le sue qualità e il suo senso del gol saranno molto utili in questa lunga stagione.

TERZINO SINISTRO ADATTATO. Stecca la prima in Serie A in maglia viola Lorenzo Venuti, classe 1995 con un campionato nella massima serie nel bagaglio con il Benevento nel 2017-18. Sul gol di Callejon un po’lento nel recupero, posizione totalmente sbagliata sempre sullo spagnolo in occasione del 3-4 di Insigne. Ma le attenuanti non mancano: il terzino ex Lecce a sinistra è chiaramente adattato e si è trovato di fronte un Callejon in grande condizione. Venuti però ha anche mostrato grande grinta e tanta generosità, soprattutto nelle sue sortite offensive.

I CLASSE 1997. Luci e ombre nella prestazione dei giovani d’esperienza Chiesa e Lirola. Entrambi classe 1997, entrambi in ritardo di condizione, entrambi possono dare molto di più alla Fiorentina. Incerta anche la partita di Dragoski: sul bel gol di Mertens poteva fare meglio. Bene invece il coetaneo Milenkovic, il migliore della difesa e non solo per il gol realizzato.

BILANCIO. Insomma, sono proprio i giocatori più poveri di esperienza in Serie A ad aver dato le risposte più convincenti a Montella, il che è estremamente confortante. Ma a prescindere dai singoli, è la tenuta di un nucleo così giovane contro un avversario di assoluto valore a far sorridere. Un gruppo che avrebbe meritato di portare a casa ben altro risultato, non fosse stato per alcuni svarioni difensivi e un clamoroso abbaglio arbitrale.

La scorsa stagione ci dimostra che l’esuberanza dei giovani non può bastare per un intera stagione. L’esperienza però arriva dalla panchina, con un campione come Ribery ed un calciatore estremamente utile come Boateng, e arriverà dal mercato. Intanto, Firenze si gode la sua meglio gioventù.

 

 

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