La rosea scrive del futuro di Federico, pronto ormai a dire addio al club viola per andare a Torino
Il gran finale ha tanti attori in commedia, con le loro speranze e le immancabili ansie, visto che il tempo stringe. Il protagonista di questi giorni è Federico chiesa: l’uomo in più della Fiorentina con tanta voglia di Juve. Da settimane sull’uscio c’è anche il Milan, ma Fede ha un vecchio patto con Paratici e conta di passare ai fatti. Scrive La Gazzetta dello Sport.
Di fronte a tanta determinazione anche Rocco Commisso ha aperto ad un prestito, ma chiede d’incassare 60 milioni a fine percorso. Ai bianconeri la soluzione di 10 milioni subito con altri 30 al riscatto e altri 20 di bonus interessa solo in parte. Secondo altre campane a Torino preferiscono un prestito biennale e senza obblighi di riscatto: come per Morata. Schermaglie. La realtà è che i viola sono aperti al dialogo, ma al momento a Torino non s’è acceso il semaforo verde. È «colpa» degli esuberi Douglas Costa, Khedira, De Sciglio e Rugani? In parte. L’ala brasiliana sinora ha avuto contatti in Cina e Qatar, ma senza risultato. Mentre per Rugani, dopo il Valencia, ora c’è il Newcastle con un prestito oneroso.
È chiaro che Pirlo avrebbe uno scomodo overbooking in rosa: soprattutto per la lista Champions. E in questa fase di risparmi non è detto che il club finanzi l’iperazione, anche se a rate. Le recenti parole del presidente Andrea Agnelli sono state chiare. Così gli umori variano velocemente, Ieri ad esempio, s’è avuta la conferma che chiesa sarà in campo contro la Samp e tutto può slittare a lunedì per uno sprint emozionante.
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Redazione LaViola.it