Il centrocampista marocchino rinforzerà i viola dalla prossima stagione: non era possibile portarlo ora a Firenze. Che partita contro la Juve!
Se la Fiorentina avesse potuto anticipare l’arrivo di Sofyan Amrabat a Firenze a gennaio, ci sarebbero sicuramente meno problemi a centrocampo. E invece no, le due maglie già indossate in questa stagione costringono i viola a godersi il proprio talento, ma solo da lontano. Prima il Bruges, adesso il Verona: per regolamento non è stato possibile vestirlo subito di viola. Sabato sera i dirigenti gigliati sono rimasti incollati davanti alla tv per guardare Verona-Juventus. La squadra di Juric ha vinto all’ultimo tuffo, il migliore in campo è stato proprio lui, scrive il Corriere Fiorentino.
CHE PRESTAZIONE! I quotidiani sportivi e non solo hanno premiato Amrabat come uomo copertina della squadra gialloblù. Un giocatore che lotta, si muove in continuazione. Aiuta nella fase di possesso come in quella di recupero. L’altra sera si è preso gli applausi di tutto lo stadio quando è uscito palla al piede da una trappola di avversari. Con 59 palloni giocati è stato il quinto di tutta la partita per coinvolgimento nelle azioni di gioco. Tra i suoi compagni, soltanto Kumbulla è riuscito a fare meglio. Ben 46 i passaggi riusciti, l’88%. Segno evidente di un’ottima qualità tecnica anche contro l’avversario più forte del campionato. Inoltre ha percorso più di 11 chilometri.
COLPO. La Fiorentina è rimasta stregata da Amrabat nella gara di andata di campionato, Daniele Pradè ha iniziato subito il corteggiamento. A inizio gennaio il passaggio al Napoli era a un passo, ma nell’ombra il ds ha insistito e alla fine l’ha spuntata. Tutti all’interno della società sono convinti di aver fatto un colpo, la gara con la Juve è l’ennesima prova.
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Redazione LaViola.it