La Fiorentina si è accartocciata sul più bello. Emersi tutti i limiti: ora Europa complicata

Per essere ambiziosi ci vuole una rosa ambiziosa, e la Fiorentina non ce l’ha. Finora Italiano era stato bravo a nascondere la polvere sotto il tappeto

E adesso che diciamo? Che la Fiorentina ha giocato una buona partita? Che è stata sfortunata? Che senza l’errore di Terracciano non avrebbe perso? Sì, diciamo tutto questo. Ma diciamo anche che a conti fatti è la terza sconfitta consecutiva in campionato (la quarta con la Coppa Italia) e la strada per l’Europa diventa sempre più difficile. Così scrive Repubblica.it.

LIMITI. La Fiorentina ancora una volta ha fatto vedere quali sono i suoi limiti. Per essere ambiziosi ci vuole una rosa ambiziosa, e la Fiorentina non ce l’ha. Finora Italiano era stato bravo a nascondere la polvere sotto il tappeto, il suo gioco aveva illuso tutti che ci poteva essere una svolta. Invece sul più bello la Fiorentina si è accartocciata su se stessa. Inutile star qui a ricordare che vendere Vlahovic a gennaio è stata una follia, nessuno potrà mai dimostrare che con lui sarebbe andata diversamente (anche se il sospetto c’è…). Però lì davanti qualche problema c’è. Quando Gonzalez non balla il tango la Fiorentina è senza idee. E Cabral, a parte quel colpo di testa, ha fatto vedere ben poco.