Rassegna Stampa
La Fiorentina ricorda Astori: funzione al centro sportivo con Don Massimiliano
Tutti presenti dopo pranzo ai campini per la cerimonia nel ricordo di Davide, scomparso due anni fa. Tante emozioni, da Pezzella a Badelj.
L’appuntamento è per oggi, dopo l’ora di pranzo, al centro sportivo che gli è stato dedicato due anni fa, pochi giorni dopo una scomparsa che il calcio fatica a spiegarsi. Sarà quello il momento in cui la Fiorentina ricorderà Davide Astori, che il 4 marzo 2018 nella notte si spense all’improvviso a Udine. Ci saranno tutti i componenti della famiglia viola nella palestra, dalla prima squadra allo staff tecnico e medico passando per i dirigenti (tranne Barone che sarà impegnato a Roma per l’assemblea di Lega convocata per le 12). Tutti, proprio come due anni fa, con la morte nel cuore e gli occhi lucidi, compreso chi non ha giocato insieme a Davide oppure non lo ha mai conosciuto ma, stando a Firenze, ha imparato ad apprezzarne i valori, scrive La Nazione.
RICORDO. A officiare la funzione (in parte laica per permettere a tutti i calciatori, anche agli atei o agli appartenenti ad altre fedi, di partecipare e di cogliere il messaggio) sarà il cappellano del club viola, don Massimiliano, che ad alta voce leggerà alcuni passi della Bibbia insieme ad altre letture. Toccherà poi agli ex compagni di Astori Pezzella, Badelj, Benassi, Dragowski e Chiesa, già nella rosa del 2017/18, raccontare chi è stato e qual è l’esempio di vita che ha lasciato: «È confortante sentire questo affetto per Davide, due anni dopo quella disgrazia» racconta con la voce rotta il padre, Renato Astori. «Credo che il messaggio più bello che mio figlio abbia lasciato al calcio sia quello di essere ricordato più come persona che come giocatore. Questa, da genitore, la ritengo la soddisfazione più grande».
