Il presidente Rocco Commisso presenta il progetto del Viola Park, il nuovo centro sportivo della Fiorentina che sorgerà a Bagno a Ripoli
Dalla sala consiliare ‘Falcone e Borsellino’ del Comune di Bagno a Ripoli Rocco Commisso ha preso la parola per presentare il progetto del nuovo centro sportivo:
“Il sindaco Casini il 27 giugno (2019, ndr) è venuto al mio hotel perché voleva parlare con me e Barone e da lì è partito il percorso del centro sportivo. Abbiamo parlato con i progettisti dei Della Valle, che avevano già un’opzione per Bagno a Ripoli. Loro per il progetto avevano previsto una spesa di 30 mln, ma dopo aver visto la bellezza del comune ho deciso di investire di più. Ringrazio tutte le parti coinvolte, in particolare la Soprintendenza che si è resa molto disponibile in questo caso. Questo progetto è privato, il che vuol dire che sono io tirare fuori tutti i soldi. Per la mia famiglia è un grande orgoglio poter dire di aver regalato un impianto come questo a Firenze e alla Fiorentina. Quando arrivano le critiche spero ci si ricordi anche delle belle cose fatte. Spero che i tifosi saranno contenti di avere una casa degna di questo nome.
Ancora non so quella che sarà la spesa totale, ma credo che supererà i 70 mln. Sarà il centro sportivo più grande d’Italia. Prima squadra, squadre femminile, giovanili ecc. si alleneranno per la prima volta nello stesso complesso, dove potranno anche vivere grazie alle varie foresterie.Â
È il più grande investimento privato fatto a Bagno a Ripoli, e forse anche nell’area metropolitana. È l’esempio di ciò che può fare Rocco. Questo sarà importante per la storia di Bagno a Ripoli e della Fiorentina, e per i tifosi“.
NOME. “Il nome Viola Park è provvisorio, l’abbiamo scelto ieri sera. C’è l’opportunità di mettere Mediacom Viola Park, Lions Park o altro. Il nome di Davide Astori resta ai campini“.
COINVOLGIMENTO. “Quale aspetto mi ha visto più coinvolto? Ho sentito i direttori Barone e Pradè e l’importanza di avere tutti questi campi mi ha interessato molto. Mi sono concentrato più sulla bellezza, io ho voluto la fontana mentre mia moglie la chiesa (ride, ndr). Ogni giorno al centro sportivo mangeranno quattrocento persone, ma a volte anche quattromila se c’è l’opportunità di portare i tifosi a vedere la prima squadra“.
IMPORTANZA CENTRO SPORTIVO. “Non so quanti punti in più può portare in classifica il centro sportivo. Ma sarà anche importante perché i giovani d’Italia e del mondo preferiranno Firenze ad altri posti dopo aver visto questo impianto“.
TEMPISTICHE. “I lavori spero che inizieranno il 2 gennaio 2021. Prima non credo perché qui amate fare le vacanze e a Natale si fanno le vacanze. Io invece di vacanze non me ne prendo, e ci sarò per la partenza dei lavori. La speranza è finire i lavori già entro Natale 2021. È un challenge importante, perché tecnicamente dovrebbero volerci 18 mesi. Ma proveremo a fare più veloce”.
SOGNO SCUDETTO. “Riuscirò mai a fare una squadra da scudetto? Sono più di cinquant’anni che questa squadra non vince lo scudetto! A me non volete dare nemmeno tre o quattro anni. Abbiamo diciannove nuovi giocatori, io faccio le cose come si devono fare, col tempo e le aspettative che ritengo giuste. Quando riporto gli esempi della Lazio, l’Atalanta, il Napoli… Andate a vedere quanto ci hanno messo. È più facile criticare che fare, qui siete bravi a criticare. Però ci vuole tempo come ho fatto con la Mediacom, quindi abbiate pazienza: le critiche che sono state fatte non mi vanno bene“.
CHIESA. “È vero che siamo rimasti male per come si sono comportati i Chiesa. Io mi ricordo un anno fa quando arrivai a Chicago e lo aspettai fuori dal bus, io… Poi ancora nessuno di noi ha ricevuto un messaggio o una chiamata da Federico, e credo che nessuno di noi si meriti un comportamento del genere. Comunque voglio dire che abbiamo perso Chiesa ma abbiamo la nuova chiesa qui al centro sportivo (ride, ndr)“.
ECONOMIA USA. “È vero che le cose in America non vanno bene. Ma la Mediacom sta andando molto bene. Non abbiamo mai fatto licenziamenti di massa, al contrario della Fiat. Per questo posso fare questi investimenti senza problemi. Non vado a chiedere l’elemosina da nessuno“.
LE CRITICHE. “Ho messo molti soldi per gli ospedali, nessuno mi ha ringraziato. Ora faccio il centro sportivo e tutti mi elogiano. Siete più orientati a fare critiche, e quando fate i paragoni dimenticate l’altro 50%. Poi dite che io ho affermato che i soldi non sono problema, che stupidaggine: quando mai ho detto che i soldi vanno buttati? Dicono che non metto i soldi, ma ho perso quasi 80 milioni tra l’anno scorso e adesso. Non mi importano le critiche, però serve più equilibrio sulle valutazioni. Devono essere giustificate“.
Di
Redazione LaViola.it