
I viola escono sconfitti dall’Olimpico di misura, con l’attaccante azzurro che in più occasioni non trova la via del gol
Con una formazione a dir poco rimaneggiata la Fiorentina è scesa in campo all’Olimpico contro l’inarrestabile Roma di Claudio Ranieri. Eppure i viola, nonostante i tanti giocatori rispolverati per l’occasione, hanno tenuto botta per tutta la gara.
Peccato solo per il gol subito al minuto 50 del primo tempo. Tante le proteste di Palladino per un gol arrivato dopo la fine del recupero (di circa 20 secondi) ma ingenua la Fiorentina che non ha saputo difendere bene nell’ultima occasione del primo tempo.
La partita si è decisa in quell’occasione
Si perché stavolta Kean si è mostrato con le polveri bagnate. Come di consueto ha fatto reparto da solo, costruendosi in autonomia le palle gol più nitide, ma stavolta si è fatto ipnotizzare da Svilar e non ha trovato la via del gol. E orami lo sappiamo, se non segna Kean non segna nessuno.
Dunque a Roma è arrivata una sconfitta che rischia di aver messo fine ai sogni europei (almeno l’Europa che conta) della Fiorentina che ora è scesa a 4 punti dall’ultimo posto europeo a disposizione in campionato (quello che per altro porterebbe nuovamente alla Conference League) e attualmente occupato dalla Lazio che ha vinto a Empoli.
Ora l’Europa passa dalla Conference
Con un campionato che dunque sembra scivolare di mano alla Fiorentina non resta che guardare a quella che è diventata a tutti gli effetti la partita dell’anno: il ritorno al Franchi contro il Betis Siviglia in programma giovedì.
Si ripartirà dal 2-1 per gli spagnoli, dunque sarà una partita assolutamente in salita per la Fiorentina ma a questo punto è l’unica strada per cercare l’obiettivo europeo e anche un trofeo in stagione. Anche se, qualora i viola riuscissero a superare il Betis, in finale ci sarebbe un Chelsea che oggettivamente fa un altro sport rispetto a tutte le formazioni di Conference League.
Una partita in cui Palladino potrebbe incredibilmente contare su Dodo, che oggi è tornato a correre, e che sta provando a bruciare le tappe per poter dare il proprio contributo giovedì.

Di
Francesco Zei