Tessmann vicino, si cerca di limare la distanza col Venezia. Poi i viola aspettano il 2003 ex Inter: è un esubero per i Blues
Uno subito, l’altro dopo la metà di agosto, ma la Fiorentina ha le idee chiare per la sua mediana dove servono due uomini per completare il reparto. Tanner Tessmann è il primo obiettivo in ordine temporale, anche se il centrocampista americano adesso è a Parigi per partecipare alle Olimpiadi. L’altro è un’intuizione a cui ripensare non appena il Chelsea aprirà al prestito e risponde al nome di Cesare Casadei che per i blues di Enzo Maresca è un esubero, mentre a Firenze sarebbe un profilo più che gradito. Quarantatré anni in due potrebbero essere loro a prendersi il centrocampo della Fiorentina, un reparto completamente diverso che cerca nuovi protagonisti, scrive La Gazzetta dello Sport.
CONTATTI. I contatti fra Fiorentina e Venezia sono costanti. Le società hanno definito il prestito di Lorenzo Lucchesi dalle rive dell’Arno alla Laguna e i rapporti sono buoni. Per Tessmann, classe 2001, però l’accordo ancora non c’é. Il club veneto ha in mente di ricavare 7/8 milioni, cioè quelli che avrebbe garantito l’Inter se la trattativa fosse andata a buon fine, mentre i viola per lui potrebbero arrivare a 5 bonus compresi. La trattativa non è ancora decollata, nonostante che agenti e intermediari siano a lavoro da tempo per cercare di capire se tutte le caselle possano andare al loro posto. In linea di massima c’è il gradimento del calciatore a trasferirsi a Firenze con un ipotetico quinquennale, per il resto invece serve tempo.
IN ATTESA. Per Cesare Casadei, classe 2003, il nodo principale al momento è la formula perché gli inglesi lo hanno virtualmente liberato e vorrebbero cederlo a titolo definitivo mentre per la Fiorentina la soluzione migliore sarebbe quella del prestito con diritto di riscatto. È un’operazione non semplice, ma se ci fosse un’apertura al titolo temporaneo i dirigenti viola si farebbero trovare pronti. Bravo negli inserimenti e molto forte di testa, ha avuto un percorso accelerato al Chelsea e ora sarebbe da ripescare e da rivalutare con attenzione nella nostra Serie A, dopo il suo trascorso nelle giovanili dell’Inter.
STALLO. Ci sono infine altri profili da monitorare: McKennie della Juve piace ma è una pista difficile e non si registrano novità su Lovric dell’Udinese, un altro nome da tempo nei radar . Per il primo servirebbero 12 milioni e un ingaggio abbastanza alto e per il secondo, dopo una potenziale accelerata ora sembra tutto bloccato.
Di
Redazione LaViola.it