Nonostante pure quella della stagione scorsa non fosse affatto male, le presenze di Arthur e Nzola hanno cambiato la squadra
Come scrive il Corriere dello Sport, il mercato ha cambiato il volto della Fiorentina. Non è stata rinforzata, Commisso e company hanno fatto proprio un’altra squadra, nonostante che pure quella della stagione scorsa non fosse poi così male (60 partite e due finali…). La presenza di Arthur (ieri lasciato libero di impostare dalla mancanza di marcatura) ha dato logica e continuità alla manovra, così come la presenza di un centravanti vero, forte fisicamente, come Nzola: nei rarissimi momenti in cui la Fiorentina si è trovata in difficoltà, ha scaricato la palla sul suo centravanti ed ha risolto ogni problema. Dietro Milenkovic comandava nel deserto delle punte genoane che, per la loro inconsistenza, hanno facilitato anche il debutto da applausi di un ragazzino del 2004, l’eroe della finale della Under 19, Kayode. Il primo passo dei viola non è buono, di più.
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Redazione LaViola.it