La Fiorentina ancora non si è data un obiettivo: più avanti l’asticella sarà posizionata

Pradè ha definito la Fiorentina di quest’anno “un’outsider”. L’obiettivo è vincere più partite possibili, poi si vedrà

«Siamo un’outsider». La frase è rimbalzata via veloce nella notte della sbornia per l’inaugurazione del Viola Park. In mezzo ai fuochi d’artificio ed agli effetti nel cielo disegnati dai droni, scrive La Nazione, c’è stato anche spazio per parlare di calcio. Daniele Pradè non si è sottratto. Quel «siamo un’outsider» oggi racchiude un po’ tutto quel che circonda la Fiorentina. Che un obiettivo sportivo ancora non se lo è data. Presto per farlo a metà ottobre, più avanti l’asticella sarà posizionata.

Lo scorso anno Joe Barone parlò apertamente di ottavo posto da conquistare in campionato a girone di ritorno inoltrato. Adesso la Fiorentina lotterà partita dopo partita. Certo, un obiettivo chiaro c’è già: passare il girone di Conference League. In campionato no. Vincere più partite possibili. Poi si vedrà. Anche perché quella risposta il ds viola l’ha data in merito ad una domanda che chiamava in causa la squadra di Italiano nella corsa al quarto posto.