Dopo aver rinnovato il patto tra squadra e tifosi, dalla Curva sono arrivati incitamenti per la squadra. Contestata invece la proprietà.
Un tifo incessante, anche quando la Fiorentina va sotto di un gol. «Sempre insieme a te» ripete la Fiesole dagli spalti che fa sentire la sua voce ai giocatori in campo. Solo cori di incitamento, secondo le attese, dopo il patto fra tifosi e squadra che era stato sancito nuovamente sabato scorso quando una decina di rappresentanti della Curva Fiesole avevano ribadito ai giocatori la fiducia e l’unità d’intenti. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
PATTO CON LA SQUADRA. «Noi siamo con voi» il messaggio in breve trasmesso dal tifo, ma che non ha niente a che vedere con i Della Valle perché il legame fra gli ultras e la proprietà è sempre compromesso. Lo dimostra il fatto che un primo coro contro la proprietà arriva già prima del fischio d’inizio con un invito ai Della Valle ad andarsene. Ma i novanta minuti di gioco sono tutti per la squadra, tanto che l’altro coro contro i Della Valle si fa sentire solo a risultato acquisito e a tempo scaduto. Il resto dello stadio questa volta ascolta in silenzio, senza fischiare, i contestatori. Infine dopo il termine dell’incontro in Fiesole compare anche uno striscione «A colazione seri e uniti ma i progetti sono finiti. Della Valle vattene».
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Redazione LaViola.it