La curiosità statistica che riguarda Nico Gonzalez: con lui in campo, anche per pochi minuti, la Fiorentina ha una media punti di 2,2 a gara, contro gli 0,5 senza. Ha saltato l’85% dei minuti stagionali
Non è mai stato al 100% in questa stagione Nico Gonzalez. Che fosse tallonite, un colpo o altro, già dalla gara in Spagna col Betis l’argentino della Fiorentina ha dovuto convivere con più di una problematica fisica in stagione.
85% OUT. Gonzalez ha messo a referto solamente 146’ (recuperi esclusi) sui 990’ (recuperi esclusi) che ha disputato la Fiorentina tra Serie A e Conference League. In pratica ha saltato l’85% di stagione, rientrando col Verona prima di volare in Nazionale senza, tuttavia, scendere neppure in campo, ma col ritorno a Firenze previsto solamente per domani.
CON E SENZA NICO. Nei primi quattro impegni europei, Gonzalez non è sceso in campo neanche per un minuto con RFS e Basaksehir, gare in cui la Fiorentina ha ottenuto un pari ed un ko, mentre aveva giocato titolare col Twente all’andata, segnando, ed era subentrato negli ultimi 20’ al ritorno, gare in cui i viola hanno ottenuto una vittoria e un pareggio. In campionato, su 7 gare non è mai partito dal 1’, subentrando negli ultimi minuti con la Cremonese, nell’ultimo quarto d’ora con l’Empoli e negli ultimi 25’ col Verona.
Con lui in campo, anche se per pochi minuti, la Fiorentina ha ottenuto 3 vittorie e 2 pareggi. Con Nico out o non sceso in campo, invece, la Fiorentina ha rimediato 3 pareggi e 3 ko. Volendo estremizzare la statistica, con l’argentino in campo la Fiorentina ha una media punti di 2,2 a partita, senza di 0,5. Sarà un caso? Non del tutto, come testimoniano i 2 gol segnati (nessun viola ha fatto meglio fin qui) e il fatto che, già lo scorso anno, più e più volte si sia contraddistinto come uomo chiave nella rincorsa della Fiorentina all’Europa, soprattutto dopo la partenza di Vlahovic. Tra averlo e non averlo, insomma, ce ne passa molto più che ogni altro singolo elemento a disposizione di Vincenzo Italiano.
Di
Gianluca Bigiotti