Alla ricerca della prima vittoria del 2024, Italiano deve trovare la formula giusta per uscire dalla crisi. E Beltran…
Se esistesse un fluido magico, Vincenzo Italiano avrebbe già stappato il flacone per spazzare via i guai del 2024. Però, anche senza formule soprannaturali, tocca a lui trovare la miscela giusta per riavviare il motore ingrippato della sua Fiorentina che è ancora alla ricerca della prima vittoria dell’anno. Contro il Frosinone servirà un mix di ingredienti che il tecnico dovrà essere bravo ad amalgamare: qualità, concretezza, cattiveria e furore. Chiederà aiuto a tutti i suoi giocatori e ad alcuni in particolare, scrive La Gazzetta dello Sport.
LA QUALITA’ DI NICO. L’ingrediente numero uno è Nico Gonzalez. Ritrovarlo ad alti livelli darebbe un nuovo sprint alla squadra. Domani sarà in campo, da titolare o in corsa, con la speranza che possa essere decisivo. Dopo essere rientrato dall’infortunio, contro l’Inter ha sbagliato il calcio di rigore e anche a Lecce venerdì scorso non ha inciso.
LA CONCRETEZZA DI BELTRAN. Il cinismo del dicembre 2023 è come sparito. Da questo punto di vista può diventare fondamentale Lucas Beltran che, in controtendenza rispetto ai compagni, sta crescendo. L’ex River ora ha cominciato a segnare: 5 gol nelle ultime 8 gare di campionato in cui è stato utilizzato. Può essere lui, sulla trequarti o da prima punta, a far ritrovare la necessaria concretezza.
LA ‘CATTIVERIA’ DI BIRAGHI. Il capitano è un punto fermo dei viola. Ha già sforato i 2000 minuti in campo, l’unico insieme a Terracciano, Milenkovic e Bonaventura. Le sue parole nel post-Lecce sono state dure. La sua grinta è un fattore decisivo per il tecnico ed è un punto di riferimento per la società.
IL FURORE DI BELOTTI. Il “Gallo” ha esordito in maglia viola a Lecce, ha colpito una traversa e ha dato risposte positive. La stessa cosa ha fatto negli allenamenti dove il suo entusiasmo è stato sottolineato da Italiano, che non può rinunciare a questo ingrediente nel suo antigelo. Domani dovrebbe essere titolare e spera di far male al Frosinone, formazione contro cui in carriera ha già segnato due doppiette e servito due assist.
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Redazione LaViola.it