Commisso acquisterà i terreni solo se avrà garanzie sulle infrastrutture: il Comune è al lavoro. I tempi…
Il principale nodo dell’operazione stadio a Campi resta quello della viabilità. La «clausola infrastrutture» è stata voluta da Rocco Commisso per concludere l’acquisto dell’area, scrive il Corriere Fiorentino. Già ora viale Allende a Campi è intasato, nell’area produttiva della Piana, quando ci sono le ore di punta. Una delle ipotesi è il raddoppio del viale. Occorrerà poi modificare e «registrare» tutta la viabilità intorno per poter reggere gli afflussi che, col nuovo calcio che non si gioca solo di domenica, andrebbero a sovrapporsi a quelli dei pendolari e della tanta logistica dell’area. Certo, è stato aperto lo scorso ottobre l’ultimo pezzo della Mezzana-Perfetti Ricasoli, ma in giunta si è già parlato di accelerare i lavori per la circonvallazione ovest per bypassare via dei Confini.
TRASPORTO PUBBLICO. L’ipotesi iniziale era allungare la linea tramviaria che ancora è da progettare fino a Sesto (l’estensione della Stazione-Peretola) fino a Campi. Abbandonata: la tratta sarebbe lunghissima, per le velocità della tramvia, e i binari correrebbero per km nel vuoto. Si pensa a navette dalla futura fermata San Donnino della Leopolda-Piagge. A inventarsi collaborazioni con Ferrovie per usare al meglio le tre stazioni presenti (non proprio vicinissime) del Neto, Calenzano e Pratignone. Certo, visto che non è stato possibile utilizzare come si poteva (e doveva) quella di Campo di Marte, siamo alle belle speranze.
TEMPI. Campi è in fase di revisione del Piano strutturale, solo una parte dell’area interessata è già destinata ad attrezzature sportive. Se si approva il Piano, si andrà con una variante, con un accordi di co-pianificazione con la Regione per accelerare i tempi. Fossi ha sempre affermato che la parte amministrativa è possibile in 310 giorni (tra i dubbi di Palazzo Vecchio). Certo, ci sarà da fare una Valutazione ambientale strategica, lì c’è da costruire persino le fognature per attrezzare l’area. Insomma, non sarà una passeggiata.
Di
Redazione LaViola.it