Prandelli recupera Bonaventura: notizia positiva e fondamentale in vista del delicatissimo match di domenica contro il Parma
La buona notizia la porta Jack. Prandelli ne aveva bisogno. Sono giorni tirati al centro sportivo. Dove un po’ d’ansia si è affacciata a far capolino. Da una parte meglio così, perché almeno tutti sono consapevoli di dover dare qualcosa in più. Prandelli lo sa, è il tasto sul quale sta battendo da qualche giorno. Adesso pure il Parma mette un po’ d’apprensione. Paradossale, per una squadra che in venticinque giornate ha racimolato quindici punti, ma che contro l’Inter ha perso facendo bella figura. La pressione sui viola c’è, indubbiamente. Perché domenica serve fare risultato ad ogni costo, senza diversi elementi importanti. Jack Bonaventura, dicevamo, rappresenta la nota lieta. Recupero completato, sarà in campo. Dove è difficile da capire, ancora.
Forse mezz’ala, forse seconda punta accanto al solito Vlahovic. Prandelli sta studiando come sostituire Ribery (squalificato) ed a ben guardare non è che ci siano tutte queste possibilità allettanti. Kouame difficilmente ce la farà. Anzi, la sua assenza ormai è quasi certa. Pensare ad un Kokorin titolare mette i brividi per quanto visto contro la Roma. Giocatore completamente fuori condizione, mai nel vivo nel gioco. Pochissimi palloni toccati. Impensabile possa fare la differenza. Schierarlo dal 1’ vorrebbe poi dire avere un cambio obbligato. Tutte le strade portano ad Eysseric, con la speranza di rivedere la versione anti-Spezia. Difficile, se schierato dal 1’. Quasi impossibile contro una squadra che si chiude per ripartire in contropiede. Eysseric, lo abbiamo capito, ha bisogno di spazio e ritmi non esaltanti. Dal 1’ è difficile che possa incidere. Callejon è ormai fuori dai radar e rappresenta forse il più grande equivoco della stagione. Montiel non gode della fiducia del tecnico, che non lo ritiene pronto fisicamente. E allora? Due strade, fiducia ad Eysseric o il jolly Jack (con l’inserimento di Borja Valero a centrocampo), che in carriera ha fatto anche il trequartista.
Al di là di chi scenderà in campo contro il Parma, quel che conta sarà l’atteggiamento. E’ il momento chiave della stagione. Adesso occorre fare punti per non rimanere invischiati, in modo definitivo, nel tritacarne della zona retrocessione. Servono prima gli uomini che i calciatori. Prandelli ha chiesto dignità ed orgoglio alla vigilia della partita contro la Roma. Probabilmente lo farà anche oggi, alla vigilia di un incrocio fondamentale. Dopo il Parma il Benevento. Altra squadra in difficoltà. Più o meno proprio come la Fiorentina. Fa male anche solo scriverlo.
Di
Alessandro Latini