Il centrocampista del Real Madrid attacca gli organi governanti del calcio: “Nessuno consulta i giocatori per la creazione di nuove competizioni”
I calciatori sono solo “burattini” che FIFA e UEFA usano senza dare loro la possibilità di esprimere la propria opinione quando nascono nuove competizioni, come la Nations League o la Superlega Europea, un progetto attualmente allo studio. Non usa mezzi termini il tedesco del Real Madrid, Toni Kroos.
“Noi giocatori siamo solo burattini in tutte queste novità inventate da Fifa e Uefa. Nessuno ci consulta“, le parole del centrocampista. Se chiedessero il loro parere, i giocatori “non parteciperebbero alla Nations League, né a una Supercoppa spagnola trasferita in Arabia Saudita (come è successo quest’anno), né a un Mondiale per club a 20 squadre o più (l’edizione 2021 si svolgerà con 24 squadre)”, ha aggiunto Kroos, secondo il quale questi tornei sono organizzati per “risucchiare quanto più denaro possibile” e prosciugare i corpi dei giocatori.
Quanto al progetto di Superlega europea tra i 18 migliori club del Vecchio Continente sarebbe “molto, molto interessante dal punto di vista sportivo – sottolinea Kroos – ma i club più piccoli ne soffrirebbero e il divario tra grandi e piccole si allargherebbe. È anche bello lasciare certe cose quando sono buone, con i campionati e le competizioni internazionali esistenti ci sono già prodotti di punta“. (ANSA-AFP)

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Redazione LaViola.it