L’attaccante ivoriano ha trovato finalmente il suo primo gol personale dopo il grave infortunio. Appena in tempo, come ha scritto lui…
Non conta che fosse l’ultima, inutile partita di campionato. Conta invece, e molto, che quello segnato alla Spal sia stato il primo gol “vero” di Christian Kouame con la maglia viola. Cercato e voluto. Sognato mille volte.
E difatti l’attaccante ivoriano se l’è goduto nei mille rivoli di una celebrazione personale e con i compagni che non poteva limitarsi a due braccia alzate, perché ha rappresentato la “liberazione”: il tocco decisivo di Lyanco col Torino gliel’aveva negata questa liberazione, che poi però è esplosa dirompente domenica pomeriggio nella fornace del Paolo Mazza e di seguito sui social. «Si è conclusa una stagione a dir poco pazzesca, iniziata con il Genoa, proseguita con il maledetto infortunio di novembre in Coppa d’Africa, quindi il mercato di gennaio con il trasferimento alla Fiorentina, poi il tanto desiderato ritorno in campo e infine la gioia di fare di nuovo gol, di esultare. Emozioni fortissime, nella gioia e nel dolore. E voglio ringraziare chi le ha condivise con me. Adesso mi aspetta un grande futuro colorato di viola», riporta stamani Il Corriere dello Sport-Stadio.
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Redazione LaViola.it