L’attaccante ivoriano, uno dei pochi sopra la sufficienza della rosa della Fiorentina, ha un futuro ancora tutto da scrivere a Firenze
«Sono felice per Christian, anche in ritiro aveva fatto vedere grande predisposizione. Fa l’esterno, la punta, rincorre…Giusto averlo premiato, lui ci sta ripagando con prestazioni straordinarie». Gli elogi doverosi di Vincenzo Italiano all’attaccante che, da possibile partente in estate, si sta sempre confermando punto fermo (e decisivo) di questa Fiorentina che continua a faticare. Kouamé a Lecce, con il suo gol di testa, ha evitato una sconfitta che avrebbe spinto la propria squadra sempre più giù. Scrive Tuttosport.
Non che la classifica attuale – 12° posto con 10 punti, al pari di Monza e Salernitana – rallegri il popolo viola ancora in attesa della svolta, ma un ko lunedì avrebbe definitivamente sancito la crisi. Già determinante al “Franchi” contro la Juventus – anche allora rimontò lo svantaggio con la rete dell’1-1 – il 25enne ivoriano che si ispira (parole sue) a Drogba e Eto’o si sta dimostrando uomo ovunque. Con i pugliesi ha dato una grossa mano pure in difesa. Dopo la cessione in prestito all’Anderlecht un anno fa (avventura positiva: 13 gol e 10 assist in 36 gare) Kouamé voleva prendersi una rivincita ed è questo che gli ha dato forza e carica.
«Quando me ne sono andato era perché volevo tornare. All’inizio però non credevo di rimanere, poi mi sono guadagnato tutto questo. L’allenatore mi dà fiducia, voglio fare ciò che mi chiede e divertirmi»
14 presenze, tre reti, 4 assist, schierato anche punta centrale, l’ivoriano fin qui ha mantenuto la parola. Jovic ne ha segnati quanto lui (atteso a ore il report sul problema accusato lunedì) e solo Nico Gonzalez (4) ne ha fatti di più. Sabato arriverà l’Inter e Kouamé – un’esperienza nel 2016 nella Primavera nerazzurra vincendo una Coppa Italia – vuol sfatare un tabù. In carriera all’Inter ha fatto due reti ma senza regalare un successo ai viola (4-3 il 26 settembre 2020 a San Siro in campionato, 1-2 il 13 gennaio 2021 al “Franchi” in Coppa Italia) e per giunta in 6 confronti non ha mai vinto: 5 ko e un pari.
«Dispiace non aver preso i tre punti a Lecce ma ora concentriamo sulla grande sfida di sabato» il ruggito su Instagram di Kouamè ad un passo dalle 100 gare in A e deciso a continuare a dare il proprio contributo per aiutare questa Fiorentina che non riesce a ripartire. Una Fiorentina che dovrà muoversi per blindare l’attaccante in scadenza nel 2024. Per adesso da quanto trapela non risultano incontri imminenti, ma se l’ivoriano continuerà su questi livelli la dirigenza dovrà darsi una mossa. Anche perché gli estimatori stanno lievitando in Italia e all’estero, specie in Premier.

Di
Redazione LaViola.it