L’ivoriano dovrà sfruttare la chance: senza Ribery toccherà a lui (anche se si gioca un posto con Eysseric e Callejon). Lunedì nuovo aggiornamento di mercato
Dentro o fuori per Kouame. L’ivoriano aveva aperto il 2020-21 alla grande: titolare all’esordio col Torino e, alla seconda giornata, in gol contro l’Inter a San Siro. Peccato che si sia fermato lì. Niente più reti, niente più assist e, soprattutto, tanta panchina. In totale, da allora, Kouame ha giocato altri 362’. Non a caso, subito dopo capodanno, il suo agente ha fatto visita a Daniele Pradè al centro sportivo. Un incontro buono per valutare le opzioni sul tavolo ma non (ancora) per prendere una decisione. Così scrive il Corriere Fiorentino.
OFFERTE. Le offerte non mancano. In Italia Torino e Verona sono pronte a mettere sul piatto (circa) 15 milioni di euro (tra prestito e riscatto) pur di prenderlo mentre, dall’estero, sono arrivare proposte da Eintracht Francoforte e Marsiglia. Eppure, a oggi, la Fiorentina è orientata a tenerlo, per cercare di rivalutarlo. Anche perché, sul mercato, non ci sono grandi alternative. Certo, se la Lazio si convincesse a mollare Caicedo il discorso cambierebbe ma, ora come ora, tutto lascia pensare che Kouame sia destinato a restare. Dipenderà (anche) dalle sue prestazioni.
OCCASIONE. L’infortunio di Ribery offre a Kouame una grande occasione. «Col suo ingresso è stato tutto più facile — ha detto Vlahovic dopo la sconfitta con la Lazio — è un grande giocatore e ci capiamo bene». Parole da tradurre in fatti. Magari già domani, contro il Cagliari. Non è una certezza (anche Callejon e Eysseric sono in corsa per sostituire FR7) ma, comunque, una forte possibilità. Lunedì, poi, Pradè potrebbe vedersi di nuovo con l’agente di Christian. Per aggiornarsi e, chissà, per comunicargli la scelta definitiva.
Di
Redazione LaViola.it