Ieri l’attaccante si è presentato alla squadra, oggi dovrebbe scendere in campo. Fiorentina in attesa del documento dalla Russia
Ieri primo giorno viola per Kokorin, con la sua maglia numero 91 già messa in vendita. La mattinata ai campini del russo si è divisa tra gli uffici della segreteria sportiva (dove l’ex Spartak ha siglato il contratto che lo legherà alla Fiorentina fino al 2024) e la palestra: Koko, assieme ai preparatori che gli hanno fatto svolgere nuovi test, ha iniziato a studiare il percorso che lo porterà presto a raggiungere la condizione dei compagni. Niente lavoro sul campo, almeno per ora, ma la sensazione è che già oggi possa avvenire il primo contatto col pallone: difficile la convocazione per la gara di Torino. Così scrive La Nazione.
DOCUMENTO. Ad accogliere Sasha ai campini c’era la squadra, da Prandelli (con il quale il giocatore si era già sentito la settimana scorsa al telefono) fino agli altri componenti della rosa, che a cominciare da Pezzella si sono presentati facendo l’in bocca al lupo al nuovo arrivato. Che per sua fortuna, in virtù dell’iter burocratico portato avanti dalla Fiorentina, non dovrà fare ritorno in Russia per ottenere il visto lavorativo. Kokorin infatti, per svolgere le visite mediche a Roma, ha ottenuto dal suo Paese un pass d’ingresso provvisorio (il “turistico” o di tipo “C”) della durata di pochi giorni ma per rimanere in pianta stabile a Firenze avrà bisogno di un nuovo visto, quello “lavorativo” o “D”, subordinato alla firma. Documento atteso con tutta probabilità a inizio della prossima settimana.

Di
Redazione LaViola.it